COSTIGLIOLE – Sorpresa e vivaci commenti a Costigliole dove ieri, mercoledì, il nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Torino ha assicurato alla giustizia due noti personaggi che lavoravano nel grande castello che fu della contessa di Castiglione e in cui oggi è attiva la scuola internazionale di cucina “Culinary Institute For Foreigners (ICIF)”.
In carcere il suo presidente, Bruno Libralon, mentre per l’architetto Piergiovanni Perucca, amministratore unico della società “Giulio Srl”, le fiamme gialle hanno imposto il divieto di dimora nel Torinese.
I due sarebbero indagati per avere ottenuto indebite erogazioni dalla Regione Piemonte per un importo di circa un milione di euro.
L’azione della finanza è la prosecuzione dell’inchiesta che qualche mese fa aveva postato in carcere Giuliano Soria, patron del Premio Grinzane Cavour, e del fratello Angelo, funzionario della Regione, ora in libertà.
Giuliano Soria sarebbe accusato di avere incassato in proprio, tramite sue società di comodo, denaro che il governo regionale aveva stanziato per attività culturali. A facilitare l’erogazione dei fondi per l’accusa sarebbe stato Angelo, ai vertici della pubblica amministrazione.
Libralon e Perucca sarebbero anche soci di Soria della società Everything finita, sembra, sotto la lente d’ingrandimento della finanza.
Per le prossime ore sono previste perquisizioni della finanza nel castello.