Si tiene oggi il processo a tre astigiani accusati di avere utilizzato Facebook per ledere l’onore del corpo dei vigili urbani. Si tratterebbe di frasi ingiuriose pubblicate sul social network la scorsa estate.
La storia è iniziata quando i vigili urbani hanno multato Brigida Di Sarno, 50 ann,i titolare del bar “Novecento” di via Ospedale. Una multa di mille euro perchè il dehor del bar superava di un metro e mezzo la superficie concessa dal Comune.
La donna pubblicò su Facebook il post “Per un metro e mezzo in più” allegando il verbale redatto dai vigili. A questo post, tre clienti avrebbero fatto commenti sottolineati da pesanti offese alla polizia municipale.