anna carluccirahhal fantasseVerrà interrogato fra poche ore dal pm Marchetti l’uomo accusato di aver ucciso la moglie a coltellate. Rahhal Fantasse, 40 anni, marocchino, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri all’interno del suo appartamento di via Novello 5, nella zona di via Torchio, alla periferia di Asti. Da una prima ricostruzione dei carabinieri sembra che lo straniero si sia scagliato contro la consorte Anna Carlucci, 47 anni, al culmine di un litigio legato a “problematiche inerenti il rapporto di coppia”,  come spiegano gli inquirenti. L’uomo avrebbe brandito un coltello da cucina dalla lama di oltre 20 centimetri sfogando la sua gelosia con 15 fendenti che hanno ferito la donna anche al volto. A dare l’allarme alcuni vicini di casa che hanno avvertito i carabinieri. Quando i militari sono giunti fuori dall’appartamento al piano rialzato del condominio di edilizia popolare hanno sentito le grida della vittima, decidendo di sfondare la porta. Troppo tardi. Anna Carlucci è morta poco dopo, dentro la sua casa, e vano è stato anche l’intervento degli operatori del 118. Nella stessa casa i militari hanno arrestato il marito, (presunto) colpevole, ancora con le mani sporche di sangue. Nell’abitazione anche il padre della  donna intervenuto per difendere la figlia e ferito a una mano nella colluttazione. Fantasse è stato arrestato in flagranza e portato nella caserma Scapaccino di Asti in attesa di essere interrogato. L’accusa è di uxoricidio.