Una cena per raccontare il Brasile e la sua storia attraverso la cultura del cibo: accadrà nell’agribirrificio “Grappolo contro luppolo” di San Marzano Oliveto (Asti), venerdì 10 marzo, alle 20. A raccontare la loro terra saranno Hugo de Andrade e Marina Maciel Santos Andrade. Lui giornalista, lei economista. Hanno lasciato il Brasile e i loro lavori da oltre un anno per entrare in un progetto internazionale di volontariato agricolo. Sono arrivati nell’agosto 2015 come Wwoof, ossia volontari contadini nell’azienda agricola Carussin della famiglia Ferro-Garberoglio. Oggi lavorano: Hugo in vigna e Marina all’accoglienza. Tornado alla cena, si tratta di una replica: già l’anno scorso i due ragazzi avevano cucinato le loro specialità con successo. Ora si chiede loro il bis. L’idea è appunto di raccontare la loro terra attraverso il cibo. 
S’inizia con il pão de queijo: “L’ingrediente principale, la manioca, già alimentava gli indiani che vivevano in Brasile per più di 500 anni – dicono Hugo e Marina – Con l’arrivo dei portoghesi, che hanno colonizzato il Brasile, è anche arrivato il formaggio. Mescolato con la farina di manioca, diede origine a questo pane di formaggio”. Si continua con la feijoada, la fagiolata: “Gli indiani, costretti al lavoro dai portoghesi, si cibavano solo più degli avanzi delle tavole dei loro padroni. Nacque, così, questo piatto: fagioli neri e parti meno nobili del maiale cucinati a lungo con la maestria di chi deve ottimizzare il poco che ha per sfamarsi”. Come dessert, la rabanada: “Non si sa l’origine esatta di questo dolce, ma si sa che il pane fritto con zucchero e cannella era utilizzato per alimentare le partorienti, alle quali dava forza e vigore. Oggi, in Brasile, è molto comune servirlo, in famiglia, a Natale”. E ancora Caldinho de feijao in abbinamento Caipirinha, cocktail a base di cachaça (acquavite di canna di zucchero), zucchero di canna e limone brasiliano. La cena sarà accompagnata dalla birra Clan!Destino, prodotta dai giovani di casa Luca e Matteo Garberoglio, e dai vini Carussin. Prezzo didattico: 20 euro. Prenotazione obbligatoria: 388 9981851, 340 5012637, vinicarussin@gmail.com.