Venerdì 22 marzo alle 18.30 alla Biblioteca Astense torna Giusi Marchetta, autrice di “Principesse – eroine del passato, femministe di oggi” (ADD editore), saggio che, partendo dagli stereotipi femminili a cui siamo abituati, nei libri e nei film, prova a proporre nuove storie che diano voce alle “principesse” dei nostri giorni.

L’incontro, reso possibile grazie al sostegno dello Zonta Club di Asti e alla collaborazione con l’associazione Genitorinsieme, fa parte di Crescerleggendo, ciclo di incontri di formazione e aggiornamento sulla letteratura per ragazzi 8- 16 anni e promozione della lettura rivolti a docenti, bibliotecari, genitori e appassionati.

Bionde, bellissime e sempre in attesa di un principe: le principesse delle fiabe tradizionali ci hanno cresciuto e continuano a farlo. Ma oggi, che provengano da un libro, un film o una serie, Cenerentola e Buffy, Biancaneve e Sailor Moon, Mulan e Xena, la Sirenetta e Scully (e molte altre) servono anche a rendere visibili le gabbie, arrugginite ma tenaci, del sessismo, dell’omofobia e del razzismo. Leggerle ci permette di costruire immaginari in cui non ci sia spazio solo per principesse, streghe o guerriere, ma per donne, persone con disabilità o di etnie che non vediamo mai rappresentate. Non si tratta di una questione etica o di politicamente corretto, è una necessità: abbiamo bisogno di nuove storie per poterci ricollocare in un mondo in cui i modelli stereotipati stanno perdendo centralità. Una rivoluzione che non è una battaglia per occupare spazi, ma una sete di altre storie, che ci aiutino a mettere in dubbio la nostra o a cominciarne una nuova. L’unico modo per farlo è restituire alle principesse il potere di raccontare la loro.

Giusi Marchetta, scrittrice e insegnante, vive a Torino. Ha pubblicato Dai un bacio a chi vuoi tu (Terre di Mezzo, 2008, Premio Calvino), Napoli ore 11 (Terre di Mezzo, 2010); L’iguana non vuole (Rizzoli,2011), Lettori si cresce (Einaudi, 2015), Dove sei stata (Rizzoli, 2018), Tutte le ragazze avanti (add, 2018). Nel 2020 Tutte le ragazze avanti è diventato un podcast.

Ingresso libero previa registrazione online su https://forms.gle/CBUwPPYFPGsccxnq5