È iniziata nel ricordo di Mimma Bogetti la presentazione del nuovo numero della rivista Astigiani, sabato pomeriggio al Refettorio del Seminario di Asti, gremito di lettori per un “rito” che conferma ogni volta il successo editoriale della rivista.
Mimma, per trent’anni direttrice della Biblioteca Astense, era stata nel 2012 tra i fondatori dell’Associazione Astigiani e ne è stata per anni la vicepresidente. Un momento di commozione per il pubblico (erano presenti anche il marito Tonino Fassone, i figli e i nipotini) alla proiezione di due video: interviste raccolte da Kitty Fasolis e da Luciano Nattino per l’Archivio della Teatralità Popolare.
Nel salutare soci e abbonati intervenuti, il presidente Piercarlo Grimaldi ha ricordato il ruolo di Mimma Bogetti nella vita culturale e sociale della città.
«Mimma e Luciano sono i nostri santi in paradiso» ha esordito il direttore della rivista, Sergio Miravalle, introducendo così le Borse di ricerca dedicate al regista e autore che di Astigiani era stato presidente. Grazie al sostegno di Asti Agricoltura – Confagricoltura e delle aziende vinicole Bava, Braida, Cascina Castlet e Coppo, nove assegni, da 500 euro ciascuno, sono stati consegnati ad altrettanti autori di ricerche di storia locale che verranno pubblicati sui prossimi numeri di Astigiani: si tratta di Gaia Grisoglio, Matteo Vaudano, Giorgia Borgo, Luca Barbarino, Davide Palazzetti, Massimo Branda e Vittorio Rapetti, Elena Fassio, Cesare Fassio e la classe 5BI dell’Istituto Artom di Asti. «Luciano sarebbe stato felice di vedere che in suo nome si raccolgono storie e che molte di queste sono lavori di ragazzi», il commento di Alba Nicoletti, vedova di Nattino.
Il bando è stato rinnovato anche per il 2024: chi vuole concorrere alla borsa di ricerca può inviare entro il 21 marzo 2024 ad Astigiani (info@astigiani.it) il titolo dell’argomento sul quale intende lavorare, con una descrizione del quadro d’indagine e della metodologia di ricerca. Tutti i dettagli sono sul sito Astigiani.it.
Il primo dei lavori premiati ha già trovato spazio sulle pagine di Astigiani. È l’articolo a firma di Gaia Grisoglio, studentessa di archeologia, che ricostruisce la vicenda del pilota USA Edgard Peters, morto nel settembre 1944 quando il suo aereo si schiantò su una collina a Migliandolo. Una ricerca partita dalla testimonianza della bisnonna che oggi ha 101 anni. Alla presentazione di sabato, Gaia ha ricostruito la vita del pilota, originario dello stato di New York, portando anche alcuni cimeli storici come la cuffia indossata nella sua ultima missione e frammenti dell’aereo.
Insieme a Sergio Miravalle, il pubblico ha sfogliato gli altri servizi pubblicati sulla rivista. Cominciando dal ricordo delle famiglie ebree che a inizio dicembre 1943 furono arrestate ad Asti, prima di trovare la loro fine nei campi di sterminio nazifascisti. Una pagina di storia a cura di Nicoletta Fasano, direttrice dell’ISRAT, che su questo tema ha annunciato l’imminente uscita di un volume. Sempre di cultura ebraica tratta il secondo servizio sulle pagine di Astigiani, scritto da Maria Luisa Giribaldi Sardi e dedicato all’epopea della famiglia Debenedetti e alle sue figure di spicco. La figlia del pediatra Leone Debenedetti, Aurelia, era presente e ha tratteggiato le figure del padre e dello zio Ettore, entrambi medici conosciuti da tutti gli astigiani. Proseguendo nella lettura, il servizio di Alessandro Sacco che racconta storia, declino e recupero della linea ferroviaria Asti-Alba, e l’intervista di Enrico Panirossi alla signora delle duemila vette, l’alpinista Luigina Zeppa Gentile, classe 1934, protagonista del “Confesso che ho vissuto” pubblicato su questo numero.
Si è parlato anche del grande successo del Bagna Cauda Day, che vedrà a metà gennaio la premiazione delle classi che hanno partecipato a “Bagna alla Lavagna”, dei locali più votati e del concorso dei migliori reel. Anche il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha portato la sua testimonianza di ambasciatore del Bagna Cauda Day in Cina.
Da segnalare tra le rubriche le pagine che ricordano quel giorno di pace vissuto ad Asti tra israeliani e palestinesi. Era il 22 novembre 1998 e l’allora sindaco Luigi Florio organizzò uno storico incontro-dibattito con pranzo finale tra l’ambasciatore di Israele in Italia e il rappresentante diplomatico dell’Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina), Un salto indietro di 25 anni che oggi sembra ancora più lontano, con il riaccendersi delle ostilità in Medio Oriente.
A chiudere la presentazione, lo scrittore Gian Marco Griffi che ha presentato il suo racconto “Maldidenti” pubblicato in esclusiva su Astigiani di dicembre. «Un regalo di Natale che faccio volentieri ai lettori della rivista», ha commentato l’autore dell’intrigante romanzo storico “Ferrovie del Messico”, appena presentato proprio nel paese centroamericano e in procinto di essere pubblicato anche in Francia da Gallimard.
Astigiani 45 è in vendita nelle edicole a 8 euro, mentre gli abbonamenti annuali sono acquistabili nella sede di via San Martino 2 (di fronte a Palazzo Mazzetti) e online su Astigiani.it.
Gli autori e i titoli delle ricerche premiate dal bando Luciano Nattino
Gaia Grisoglio “Migliandolo e la vicenda di Edgar Nelson Peters, pilota dell’aeronautica statunitense”
Matteo Vaudano, “Cotti di Ceres, nobiltà Astigiana tra il XVI e il XIX secolo”
Giorgia Borgo, “In motorino con la pipa tra le colline del Monferrato”
Luca Barbarino, “Astigiani di duemila anni fa. Mestieri e professioni nell’antica Hasta e nel Monferrato”
Davide Palazzetti, “Michele Arri, barbiere cronista di Antignano”
Massimo Branda e Vittorio Rapetti, “Il collegio elettorale di Nizza Monferrato e il Caso Gavotti”
Elena Fassio, “La vita e le usanze degli ortolani del Borbore”
Cesare Fassio, “Don Alfredo Bianco”
Classe 5BI dell’Istituto Artom di Asti, “La figura di Alessandro Artom”
Le firme di Astigiani di questo numero sono Edoardo Angelino, Rita Balistreri, Maria Angela Bocchio, Manuela Caracciolo, Aurelia Debenedetti, Maria Debenedetti, Laura Dellapiana, Nicoletta Fasano, Marida Faussone, Aldo Gamba, Paola Gho, Maria Luisa Giribaldi Sardi, Donatella Gnetti, Gian Marco Griddi, Piercarlo Grimaldi, Gaia Grisoglio, Fulvio Lavina, Sergio Miravalle, Paolo Monticone, Giulio Morra, Enrico Panirossi, Valentina Emanuela Pistarino, Renato Romagnoli, Giovanni Ruffa, Alessandro Sacco, Pippo Sacco, Flavio Tosetti