Continua con grande seguito di pubblico la quinta edizione de “La ruota del mulino”, rassegna itinerante di teatro negli undici paesi della Comunità Collinare Val Tiglione e dintorni.
Venerdì 10 giugno alle 21.30 a Vigliano d’Asti presso il Centro Sportivo G.B. Conti in via Boglietto è in programma lo spettacolo musicale “Föch” di Araucaìma Teater.
La famiglia contadina, la veglia, il dialetto, le storie, tra leggende e canzoni popolari tradizionali; tutti attorno al fuoco, in una stalla. Queste atmosfere rivivono in una rappresentazione recentemente premiata a Lucca al Festival del Teatri del Sacro.
“La drammaturgia è nostra ma anche frutto di ricerche nell’ambito della cultura popolare bergamasca – spiega il regista – attingendo dalla poesia dialettale e da testi di carattere orale. Ci sono anche canti, che eseguiamo senza l’ausilio di strumenti, e che appartenevano a contadini e guardiani. È una lingua asciutta fatta di pochi termini, alcuni desueti, che corrispondono alle cose utilizzate”.
Quella rappresentata in Föch è una famiglia che lotta contro il freddo, la fame e la morte. In scena Pietro Bailo, Elena Borsato, Miriam Gotti (anche arrangiatrice dei canti), Marco Robecchi e Alberto Salvi.
A seguire il dopoteatro con il Teatro degli Acerbi che propone “Icaro sulle colline”, un piccolo omaggio a Enrico Cammarota, rocchese e pioniere dell’aviazione.
Presentato con successo lo scorso anno, è scritto e realizzato dall’attrice Patrizia Camatel con musiche dal vivo di Matteo Ravizza.
Enrico Cammarota, nato a Rocca d’Arazzo nel 1882, è stato uno dei primi al mondo a volare con un rudimentale aeroplano. Purtroppo trova la morte a soli 28 anni, consegnando alla storia un’esistenza romantica e tragica, resa scenicamente attraverso il racconto della sua amata. La serata è ad ingresso gratuito con degustazione accompagnata da vini offerta dall’amministrazione locale.
Alexander Macinante
