Riprende “I mesi del giallo”, fortunata rassegna molto seguita dagli appassionati di letteratura, storia e misteri. Giunta alla quarta edizione, è realizzata dall’associazione culturale Comunica grazie ad un ampio ventaglio di collaborazioni che comprende i comuni di Asti, Costigliole e Isola, l’Israt, la Biblioteca Astense, la Val Rilate e, per la prima volta, la Casa del Popolo.
Si inizia sabato 2 ottobre alle 18 all’Auditorium del Centro Giovani con “Giovanni, Paolo e io”, conversazione con Giuseppe Ayala, autore del libro “Chi ha paura muore ogni giorno – I miei anni con Falcone e Borsellino”. Si prosegue domenica 3 alle 21 con una visita guidata al rifugio antiaereo di Palazzo Ottolenghi. La partecipazione è limitata a 100 persone ed è obbligatorio prenotarsi allo 0141.399243. Venerdì 8 ottobre alle 21 alla Casa del Popolo incontro con la giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq cinque anni fa, mentre sabato 9 alle 21 presso il municipio di Settime conversazione con lo scrittore Enrico Pandiani, autore di “Troppo piombo”.
Sabato 16 alle 21 al Municipio di Chiusano si parlerà di assassini insospettabili con Piero Bocchiamo, autore di “La psicologia del male”. Venerdì 22 e sabato 23 due appuntamenti serali all’Auditorium del Centro Giovani, il primo con Alessandro Perissinotto, il secondo con Marco Vichi, e sempre due saranno gli incontri serali con l’avvocato Pierpaolo Berardi alla Cantina dei Vini di Costigliole, venerdì 5 e domenica 7 novembre, per parlare dei più famosi casi di avvelenamento da caffé e vino.
Sabato 6 novembre alle 21 al castello di Cortanze “Nord e sud sotto il segno del giallo”, confronto tra gli scrittori Gianni Farinetti e Gioacchino Criaco per capire come il contesto sociale e culturale influenza la scrittura. Venerdì 12 novembre alle 21 all’Auditorium del Centro Giovani incontro con Giovanni Fasanella per “Italia, le verità mai dette” e sabato 13 alle 20 chiusura a Montechiaro presso l’agriturismo San Nazario per una cena con l’autore Stefano Quaglia.
Da segnalare anche due momenti che coinvolgono le scuole: il primo è un percorso didattico sul terrorismo condotto da Mario Renosio per gli studenti del Giobert; il secondo, più leggero, l’iniziativa “Prezzemolina: un mistero a Isola d’Asti” basata sulla fiaba riscritta da Italo Calvino e pensata per gli allievi della scuola primaria di Isola.
Per informazioni: 338.6678565
Alexander Macinante