Come ricorda Salvatore Natoli ne “L’esperienza del dolore”, contro le incertezze della tecnica e il fallimento delle rivoluzioni torna sempre buona la ripresa delle mitologie religiose: “Non si tratta di una rinascita del sacro – dice Natoli – ma di un reimpiego sincretista di spezzoni di tradizioni religiose di diversa cultura e soprattutto rituali“.
E proprio “Le nuove mitologie religiose e i telefilm americani, da X Files a Buffy e altre” è  il titolo della conferenza organizzata nell’ambito del corso Utea “Le grandi mitologie religiose” nel salone consiliare della Provincia di Asti per venerdì 6 marzo alle 15,30.
Protagonista dell’incontro sarà una delle figure di spicco del panorama intellettuale italiano, Massimo Introvigne, sociologo e filosofo che ha fondato e dirige il Centro Studi sulle Nuove Religioni (CESNUR), una rete internazionale di studiosi di nuovi movimenti religiosi. Introvigne è membro della sezione di Sociologia della Religione dell’Associazione Italiana di Sociologia ed è autore di una quarantina di libri, tra i quali L’Enciclopedia delle religioni in Italia, e moltissimi articoli nel campo della sociologia della religione.