Continua la ricca stagione di prosa del teatro Alfieri, e lo fa con un evento organizzato in collaborazione con “Parole d’artista” e il Teatro di Dioniso: mercoledì 25 gennaio alle 21 Enzo Vetrano e Stefano Randisi portano in scena “L’uomo, la bestia e la virtù”, un classico di Luigi Pirandello.
Insieme a loro ci saranno Ester Cucinotti, Giovanni Moschella, Antonio Lo Presti, Margherita Smedile, Giuliano Brunazzi e Francesco Pennacchia.
“Il nostro lavoro su Pirandello – spiegano i due attori e registi – porta avanti la scommessa, riuscita, di andare oltre i limiti della vicenda narrata, aprendo possibili squarci su altre dimensioni e visioni. Mai come in questo testo la sua drammaturgia si esprime col linguaggio del grottesco e fa nascere una favola allegorica, una satira tragica e atroce. La situazione che ci racconta è di quelle, tanto care al nostro autore, al limite del possibile eppure credibilissime, paradossale risvolto di quella società claustrofobica e piena di convenzioni che Pirandello ha saputo scardinare pezzo dopo pezzo coi suoi affondi letterari e teatrali. La società che pratica una falsa onestà, che in apparenza accetta le norme comuni e in segreto le trasgredisce. Nella nostra visione lo spettacolo è tutto come contenuto in un grande armadio che immaginiamo sul fondo del teatro. A poco a poco le ante, i cassetti, le mensole faranno saltar fuori le voci, i gesti, le azioni e i sentimenti dei personaggi, come da un arsenale delle apparizioni in cui tutto è possibile. Il grottesco si esaspera in momenti di forte comicità o si stempera nella poesia, consentendoci di utilizzare registri recitativi a noi congeniali. Eppure, come sempre nel nostro modo di andare in scena, rimanendo credibili, e tornando ad ascoltare le parole del grande Maestro, che chiedeva ai suoi attori di agire sempre per mosse d’animo, innescando una perfetta circolarità tra personaggi e interprete”.
Ingresso: 18 euro (ridotto loggione 15 euro). Per informazioni e prenotazioni: 0141.399057