jazzUltimi due concerti per Il Monferrato Jazz Festival  promosso dal Circolo Filarmonico Astigiano,  con il patrocinio della Regione Piemonte, del Comune e la Pro Loco di Quattordio, il Comune di Cinaglio e il Laboratorio Artistico Mario Molino. Mercoledì 30 luglio, alle 21.30, nel Giardino Esedra di Palazzo Sanfront, a Quattordio, il trombettista Felice Reggio Trio, in veste di leader di un suo trio (Felice Reggio tromba, Massimo Currò chitarra, Manuele Dehaud  contrabbasso) faranno un omaggio a “Chet’s Sound”. Il trombettista e flicornista Felice Reggio in un omaggio al suono cool del grande Chet Baker, figura  leggendaria, quasi mitologica dell’intera storia del jazz. Felice  Reggio si è confrontato spesso e felicemente con la musica, lo stile, il repertorio di Chet Baker, del quale è da sempre un grande estimatore, cultore e con il quale ha avuto il privilegio di poter suonare. L’omaggio di Reggio a Chet non è di tipo filologico, se non altro perché sarebbe ben difficile riprodurre quella sorta di magica ed unica imprecisione sull’intonazione, tipica del trombettista di Yale, che volente o nolente sprigionava tutte le sue capacità poetiche e mitopoietiche attraverso una sorta di controllo non controllo del proprio strumento. Il ricordo di Reggio, invece, si esplica in una colta rievocazione, anche molto personale, di un ambiente sonoro e culturale, di un particolare atteggiamento o approccio alla materia jazzistica, fondato sul sottile equilibrio tra luci ed ombre, chiari e scuri, spazio e densità armonica, intimità e malinconia. Con Felice Reggio  due preparati giovani musicisti genovesi,  Massimo Currò alla chitarra, bravo nel costruire con leggerezza griglie armoniche, sulle quali fluttuano agevolmente le linee melodiche della tromba del leader e Manuele Dechaud al contrabbasso, sempre determinante nel suo puntuale sostegno ritmico e dinamico. I tre rivisitano con sensibilità, piglio e agile dimestichezza, una serie di classici del repertorio bakeriano da: “Autumn in New York” (V. Duke) a “Long Ago and Far Away” (J. Kern), da “Retrato em Branco e Preto” (C.A. Jobim), eseguita splendidamente, alla struggente e celeberrima “My Funny Valentine” (R. Rodgers), fino agli “standard” italiani “Estate” (B. Martino) e “Arrivederci” (U. Bindi), che fu proprio Chet Baker a reinventare con alcune profonde e suggestive interpretazioni. Venerdì 1 agosto, alle 21.45, nella piazza del Municipio di Cinaglio, toccherà al Luigi Bonafede Quintet (special guest Paola Mei): Luihi Bonafede pianoforte, Paola Mei, voce,  Roberto Regis, sax, Loris Bertot contrabbasso e Alex Crstilli, precussioni. Molti anni di concerti festivals e registrazioni, un grande rispetto ed amore verso il jazz e la musica in  generale, le diverse provenienze e personalità ed una antica stima ed amicizia reciproca. L’intento del gruppo è, grazie alle composizioni originali e all’innesto tra le  melodie/armonie/ritmo di casa nostra ed il tiro/tensione/swing d’oltre oceano, di coinvolgere  emotivamente un pubblico più vasto e non solo di addetti ai lavori. Ingresso libero per informazioni C.F.A. 0141 538057 – 3465761400Comune di Quattordio 0131 773581 – Comune di Cinaglio 0141 209113