Martedì pomeriggio è scomparso, dopo una lunga malattia, monsignor Guido Montanaro, 86 anni compiuti a luglio. Montanaro si è spento nel Seminario di Asti dove era appena giunto dopo una prolungata degenza nell’ospedale Massaja.
Guido Montanaro era nato a Torino il 13 luglio 1923 da una famiglia originaria di Cravanzana (paesino delle Langhe). La famiglia Montanaro si trasferì ad Asti nel cui Seminario entrò il giovane Guido per frequentare i tre anni di Liceo (detti di Filosofia) e i quattro di Teologia.
Montanaro venne ordinato sacerdote il 29 giugno 1947. Il primo incarico fu quello di viceparroco a Vinchio dove rimase fino al 1949 quando assunse, a Venezia, il ministero di cappellano presso il Comando Legione Guardia di Finanza.
Rientrò in Diocesi nel 1952 quando fu nominato cappellano della borgata della Santissima Annunziata di Costigliole. Nel 1955 venne nominato segretario della Curia Vescovile di Asti. Nel 1966 si aggiunse la carica di cancelliere vescovile. Nel 1974 ricevette anche l’incarico di direttore dell’Ufficio Missionario, incarico che ricoprì fino al giugno 1992. Il 21 giugno 1982 don Guido Montanaro ricevette anche l’onorificenza pontificia di cappellano di Sua Santità, carica che comporta il titolo di monsignore. Intanto, nell’ottobre 1976, era stato nominato canonico della Cattedrale. Il 15 luglio 1996, per motivi di salute, rassegnò le dimissioni da cancelliere vescovile.
Monsignor Guido Montanaro ricoprì anche la carica di cappellano della Polizia di Stato. All’inizio di questo decennio mons. Montanaro si era ritirato all’Oasi dell’Immacolata.
I funerali saranno celebrati domani, giovedì 29 ottobre, alle ore 14,30 nella collegiata di San Secondo, poi sarà sepolto nella tomba di famiglia a Cravanzana.