Una convenzione tra la Diocesi di Asti e il consorzio universitario Uni Astiss ha formalizzato le convergenti sensibilità di attenzione alla formazione giovanile delle due istituzioni locali per promuovere nuove opportunità culturali e spirituali per gli studenti che frequentano i corsi universitari presso la sede di piazza Fabrizio De Andrè. Sono intervenuti il Vescovo Mons. Francesco Ravinale, il presidente del consorzio Asti Studi Superiori, Michele Maggiora, il responsabile della pastorale universitaria della regione, don Luca Peyron, il referente della diocesi astigiana don Mauro Canta e il direttore del polo universitario Francesco Scalfari. All’incontro di firma del protocollo, ma soprattutto di condivisione dei valori portanti di questo atto di indirizzo metodologico, erano inoltre presenti il dr. Michelino Musso referente del progetto culturale della Diocesi, la dott.ssa Tiziana Stobbione, docente in ASTISS e incaricata Pastorale della Salute per la Diocesi, la dott.ssa Silvana Bertolotti dell’UCID di Asti e la dott.ssa Claudia Solaro incaricata del Job placement di ASTISS e segretaria della commissione che gestisce il bando per borse di studio nato dalla collaborazione tra la Diocesi e Polo universitario. Gli obiettivi della convenzione sono molteplici e “la collaborazione – come si legge nel testo del documento – è volta a potenziare le sinergie nel campo della didattica, della residenzialità, dello studio, della cooperazione sul territorio e internazionale, della cultura diffusa; inoltre offrire a studenti, personale amministrativo e docenti un servizio di accompagnamento umano e spirituale; promuovere attività culturali e aggregative anche a carattere religioso con un’attenzione al dialogo interconfessionale”. Con la firma della convenzione viene istituito un servizio di Cappellania per l’assistenza spirituale e umana a tutti coloro che ne fanno richiesta; da questa attenzione alla persona possono scaturire attività culturali, di studio, ma anche ricreative e sportive per la comunità universitaria che vive nella nostra città. Il presidente Maggiora, nel suo indirizzo di saluto, ha espresso vivo apprezzamento per il progetto definendolo importante e innovativo, un servizio utilissimo che trova il convinto appoggio dell’amministrazione di Uni Astiss; Mons. Ravinale ha incoraggiato questa forma di collaborazione che rappresenta un importante segnale di attenzione al mondo giovanile da cui sicuramente scaturiranno frutti positivi per il bene comune. Per dare concretezza a questi indirizzi è prevista la costituzione di una Consulta di Pastorale Universitaria (il primo incontro è già previsto venerdì 5 febbraio alle ore 16.00 in ASTISS), ma da subito un prezioso strumento informativo e di collegamento relazionale è l’applicazione gratuita per smartphone APPLAUDE che indica gli eventi e notizie di pronta utilità presenti in città per gli universitari locali e soprattutto per quelli provenienti da altre sedi (chiese, orari delle messe e delle confessioni, farmacie, musei, parcheggi, librerie, biblioteche). Indirizzo propositivo e supporto tecnologico rendono vivo “il documento” formale e tracciano una strada di dialogo e confronto da incrementare.