Dal nostro inviato alla Gmg di Cracovia. “La prima giornata di G.M.G. è incominciata con la sveglia presto e il  ritrovo dei pellegrini delle tre diocesi nei punti di raccolta del nostro paese, dai quali siamo stati trasportati dai mezzi pubblici nel cuore pulsante di questo evento: Cracovia Città che con onore ha oggi dato ufficialmente il via alla seconda GMG sul suolo polacco. Con mezz’ora di pullman siamo entrati nel cuore della capitale, dove ci siamo subito diretti a “Casa Italia”, ovvero il padiglione dedicato agli italiani, che in breve è diventato il punto di riferimento per tutto il nostro gruppo e per gli italiani dove allegria, buon caffè e compagnia si scambiano continuamente. La città è già gremita di gente da tutto il mondo: le bandiere, isorrisi, i canti e balli popolari si sprecano e noi ci dirigiamo al primo degli appuntamenti della giornata, che all’interno del nostro tempo libero è stata una scelta obbligata: la messa in onore del beato Pier Giorgio Frassati tenuta nella basilica della Santissima trinità da monsignor Cesare nonsiglia. Dopo la commemorazione comune di gran parte degli italiani ma di molti fedeli del mondo di questo grande beato ci siamo mossi per le vie della città un po’ Pellegrini un po’ turisti un po’ affamati alla ricerca dei posti convenzionati in cui fare il primo pranzo. L’attesa è stata lunga, ma con la classica “animazione da strada” abbiamo intrattenuto noi è parte dei passanti; finito il pranzo abbiamo fatto un breve giro turistico ad abbiamo cominciato a conoscere apprezzare Cracovia, una città che sta facendo uno sforzo incredibile per ospitare, ci viene detto, già un milione di pellegrini che da tutto il mondo sono già Affluiti. Con ancora nel cuore le parole del “vivere non vivacchiare” di Piergiorgio ci siamo diretti con mezz’ora di cammino al campo dove tutti pellegrini si aono riuniti per assistere alla prima messa della G.M.G. Presieduta dal vescovo di Cracovia stanislaw dziwisz nella quale abbiamo ricevuto il mandato per questi cinque giorni rimanenti e fare tesoro delle catechesi, degli incontri e uscire da questa esperienza e da quest’anno della misericordia voluto da Francesco, rinnovati nella fede! Lo spettacolo di tutti i pellegrini riuniti abbracciati nella fede e da un cielo che se prima era piovoso e pesante si è rischiarato è aperto solo per la messa, è stato incredibile. Gli abbracci, l’esultanza, la fede scambiata sono già piccolo primi passi che creano un tessuto e connettono tutte le persone presenti. Dopo la messa non era difficile trovare persone che si abbracciassero per strada senza apparente motivo. La predica è versa principalmente sul tema della testimonianza, che dovremo portare nelle nostre case nostre parrocchie nella nostra realtà alla fine di tutto questo per essere testimoni in Cristo e portare misericordia testimonianza in ogni giorno della nostra vita. Come sempre il latino e inglese oltre il polacco,l’italiano e il francese sono state le due risorse fondamentali per capirsi comprendersi e apprezzare questo magico momento. La stanchezza, devastante ma positiva, conclude la prima giornata di G.M.G. nella quale ,ne siamo sicuri, non abbiamo vivacchiato. Per la seconda giornata di GMG, domani, 27 luglio, il vescovo Ravinale di Asti ci raggiungerà a casa Italia ,nostra base avanzata in territorio di Cracovia, per vivere assieme la catechesi itinerante fino  alla festa degli italiani”. Bruno Corradi