Affrontare e approfondire tematiche legate al nostro reale, come quelle proposte dal Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del Governo, capendo quanto da vicino ci tocchino e riflettendo su quanto in prima persona possiamo fare attivamente. 

Sono gli obiettivi che si pone quest’anno la Scuola Popolare, il ciclo di appuntamenti 

 organizzato dalla parrocchia Nostra Signora di Lourdes in collaborazione con il Progetto Culturale della Diocesi e la Pastorale Sociale del Lavoro. Cartellone che si aprirà lunedì 8 novembre, alle 21 con una “lezione” che guarderà all’ecologia delle nostre relazioni sulla base di quanto la 49esima Settimana Sociale dei Cattolici italiani ha elaborato nel recente incontro di Taranto che molto esplicitamente aveva come progetto: “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”.

Relatori della serata saranno i delegati diocesani Silvia Benotti, Lorenzo Damasio e  Francesco Scalfari che, con il vescovo Marco Prastaro , hanno partecipato all’evento e potranno raccontare la loro esperienza di chiesa che cammina anche alla ricerca di nuovi processi per coniugare ambiente, lavoro e sviluppo e dare speranza alle generazioni future.

Ma in questo anno pastorale che cerca di superare il tempo del “distanziamento” e dell’isolamento che la pandemia ha imposto, molte sono le sollecitazioni a cui rispondere; per questo il programma di studio che la Scuola Popolare ha proposto è un ricco ventaglio di temi che si collocano in una più ampia riflessione che la diocesi sta realizzando con il “Progetto Ascolto” per incrementare una partecipazione diffusa sui temi che riguardano lo sviluppo del territorio con il supporto di specifiche schede di analisi dei diversi aspetti, non solo economici, che riguardano la crescita di una collettività con esplicito riferimento al piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il 6 dicembre, per esempio, si parlerà di inclusione sociale, il 17 gennaio 2022di ascolto per una comunicazione che non divida.; cura del prossimo il 21 febbraio e la rigenerazione relazionale con particolare riferimento al lavoro femminile il 21 marzo. Il ciclo di appuntamento si chiuderà il 9 maggio parlando di digitalizzazione ed educazione ai media delle giovani generazioni.

Inoltre per incrementare il valore del servizio offerto dalla scuola popolare gli organizzatori hanno scelto una doppia formula. Le lezioni saranno cioè in presenza, nel salone teatro della parrocchia Nostra Signora di Lourdes (garantendo gli opportuni distanziamenti richiesti dalle norme sanitarie) e da remoto, potendo utilizzare tutte le dotazioni tecnologiche della sala e consentendo così la partecipazione a chi non volesse correre rischi di contagio o fosse, per qualunque motivo, lontano da Asti.

Il primo appuntamento è quindi lunedì 8 novembre, alle 21, al teatro parrocchiale della Torretta e sulla piattaforma Webex al seguente link: https://bit.ly/2Z8PdbM