Continua anche nel contesto dell’oratorio estivo il progetto di integrazione della Parrocchia di San Pietro in Asti e l’attenzione al territorio. Iniziato con l’oratorio “on the street” nel mese di aprile, ora si svolge ogni lunedì di giugno presso la Casa delle donne e dei bambini in viale Pilone: una struttura del Comune di Asti, gestita dall’assessorato ai Servizi Sociali che accoglie donne in difficoltà con i propri figli. La maggior parte di esse proviene da una situazione di sfratto e perciò non potendo avere un alloggio in cui abitare si rende necessario il sostegno di questa struttura.
I ragazzi dell’oratorio estivo si recano con gli educatori per giocare con i ragazzi ospiti della casa, nel cortile sempre molto curato e accogliente. Tra una sfida a calcio e un ruba bandiera trascorrono le ore e si stimolano i ragazzi all’integrazione, al dialogo e al rispetto reciproco. “Siamo convinti, come comunità, che solo attraverso l’educazione delle giovani generazioni potremo avere un futuro basato sul dialogo e il rispetto reciproco – afferma don Mauro vice parroco di San Pietro e ideatore dell’iniziativa – in questo l’oratorio gioca ancora oggi un ruolo fondamentale nelle nostre parrocchie se riscoperto e valorizzato”.
Gli educatori, contenti e motivati dall’esperienza di incontro con questo tipo di sofferenza vissuta dalle ospiti della casa, hanno accolto positivamente fin da subito la proposta di scambio tra ragazzi e l’entusiasmo si percepisce negli occhi di chi anima con passione e di chi gioca e incontra il fratello. La casa diventa così il luogo dell’incontro e dell’accoglienza come teneva a sottolineare don Bosco quando parlava dell’oratorio definendolo inoltre: cortile per incontrarsi tra amici, scuola che avvia alla vita e parrocchia che evangelizza.
L’augurio è che questa esperienza sia prolungata nel tempo e che diventi poco alla volta un occasione fissa per crescere nella solidarietà.