0108.VIGLIANOCambio di guardia nelle parrocchie di Vigliano e Mongardino. Don Joseph Sheyson Kurisunkal, 51 anni, originario dell’India, dopo cinque anni di impegno pastorale lascerà il suo incarico e al suo posto si insedierà il sacerdote africano Jean Ndibeshiè.Gli ingressi parrocchiali sono fissati per sabato 18 gennaio a Mongardino e per sabato 25 a Vigliano, entrambi alle ore 16, con la presenza del vescovo Francesco Ravinale e del vicario zonale don Aldo Rosso. Don Joseph Sheyson Kurisunkal, 51 anni, nativo della diocesi di Kott apuram in Kerala (India del sud), lascia l’Astigiano perché è stato inviato dal suo vescovo a ricoprire un incarico pastorale, sempre di tipo “fidei donum” cioè di scambio fra diocesi, nella Svizzera centrale di lingua tedesca, nella zona di Zurigo. Già qualche anno fa don Giuseppe aveva trascorso alcuni mesi in Austria per perfezionare la conoscenza del tedesco.  Don Sheyson ha compiuto l’anno scorso 25 anni di ordinazione sacerdotale, quasi dieci dei quali vissuti nella nostra diocesi, prima come viceparroco alla Torretta e poi appunto a Mongardino, con intermezzo tedesco. Nella sua diocesi era stato impegnato anche come direttore dell’ospedale di proprietà diocesana. Padre Jean Ndibeshiè, è nato nel 1959 in Ruanda ed è stato ordinato presbitero nel 1987: la sua vita è stata segnata dalla drammatica vicenda del genocidio avvenuto nel 1994 nella sua nazione. Fuggito a Goma in Congo, ha poi trovato rifugio in altri stati africani quindi in Italia. Accolto dal nostro vescovo nel gennaio 2002, ha presto servizio nella parrocchia di San Martino e poi a Portacomaro paese. Ha quindi chiesto di trasferirsi in Liguria dove è stato accolto nella diocesi di Ventimiglia -Sanremo, risiedendo prima nel seminario di Bordighera e poi lavorando in due parrocchie della valle di Arma di Taggia. Ritornato in diocesi di Asti e riconosciuto come cittadino italiano in qualità di rifugiato politico, prestava attualmente servizio nella parrocchie di Valfenera e Villata.