halloweenBAROLO – Si è sempre più diffusa anche in Italia, specialmente tra i bambini, la moda di festeggiare Halloween. Una festa nata oltreoceano per cui si usa, tra i più piccoli, mascherarsi e bussare alle porte per il tradizionale “dolcetto o scherzetto”. Ma se invece si cogliesse l’occasione per inventare una nuova proposta per giocare, divertirsi e intanto scoprire qualcosa in più su storie e leggende paurose di Langa? Ecco allora che il WiMu di Barolo si è inventato “Mi maschero da masca”, un nuovo e originale evento per famiglie che sarà proposto per la prima volta mercoledì 30 ottobre alle 17, nelle sale del castello Falletti. Al modernissimo museo ideato da François Confino, in una sala allestita a evocare una radura in un bosco, i bambini e le famiglie saranno accolti da animatori che, dopo la merenda (offerta a tutti i partecipanti), racconteranno storie sulle leggendarie fattucchiere di Langa protagoniste delle veglie e delle letture in campagna in tempi neanche tanto lontani. A partire dalla più celebre, la masca Micilina, originaria proprio di Barolo e vissuta nel ‘700, una buffa masca e la sua apprendista intratterranno i bimbi con la lettura animata di storie tratte da libri illustrati e poi aiuteranno i bimbi a ritagliare e colorare una maschera divertente da indossare ad Halloween. Se i bambini amano il brivido un po’ horror di streghe e fantasmi di ispirazione anglosassone, tanto vale  appassionarli a tradizioni analoghe e altrettanto paurose, ma della nostra terra! E chissà che le storie e le avventure delle masche non diventino anche un’ispirazione per il travestimento dell’ultima sera del mese? L’evento è consigliato ai bimbi dai 5 ai 10 anni. Costo 3 euro a bambino. Per informazioni e iscrizioni (fortemente consigliate) WiMu – Museo del Vino a Barolo, telefono 0173.386697 – www.wimubarolo.it. L’attivit