I numeri in un qualsiasi bilancio sono significativi e tanto più lo sono in un bilancio comunale dove le cifre si tramutano in scelte e azioni politiche. 
Nel bilancio preventivo 2020 ci aspettavamo indicazioni, scelte strategiche per i futuri anni della città sulla quale potersi confrontare con la maggioranza, invece ci siamo trovati di fronte a un documento che gestisce l’ordinaria amministrazione. 

Siamo consapevoli che le risorse economiche e gli strumenti finanziari che ha il Comune sono scarsi e conosciamo bene le difficoltà burocratiche per realizzare qualsiasi opera, ma questo bilancio esprime la mancanza di una qualsiasi idea di futuro.
A maggior ragione se lo si raffronta ai grandiosi programmi elettorali. Tra i tanti temi, particolarmente importante per la nostra città è quello dello Sviluppo.
Qui ogni astigiano può rendersi conto di come nulla sia successo in questi 2 anni e mezzo e di come sta continuando inesorabile, per la nostra città, il declino.
“Ho parlato anche di Asp e di quanto ci interessa – spiega in particolare Maria Ferlisi, capogruppo del Partito Democratico, gestendo tutti i servizi della quotidianità dei cittadini.
Il Comune non dovrebbe solo perseguire il risultato economico ma ottimizzare, semplificare tenendo d’occhio servizi e tariffe quindi occorre adoperarsi attivamente affinché i nuovi patti parasociali tutelino adeguatamente il territorio e garantiscano sempre e comunque ai cittadini qualità dei servizi erogati e tutela tariffaria. 
Ed e proprio su un servizio cosi importante come l’erogazione dell’acqua potabile che proprio in questi giorni si sono verificate due rotture importanti nella zona nord della città procurando infiniti disagi, senza che fosse fatta comunicazione né sulla causa né sui tempi di ripristino.
Ci dispiace doverlo constatare ma la giunta Rasero è ferma ai box, la strategia è piuttosto confusa e la città perde quelle poche opportunità di sviluppo, non un guizzo, non un salto in avanti, non un idea, non una scommessa.

Maria Ferlisi, Luciano Sutera Sardo e Giuseppe Dolce
, consiglieri comunali Partito Democratico