Ancora nulla di deciso per il futuro della Way-Assauto, la storica fabbrica nata nel 1908 in via Antica Cittadella ad Asti. Ora il complesso produttivo di ammortizzatori per autoveicoli (242 dipendenti) in crisi è in procinto di essere venduto ad uno degli imprenditori  che hanno dichiarato, attraverso il commissario giudiziale Antonio D’Addario, il loro interesse all’acquisto.  Ieri è scaduto per i potenziali acquirenti il tempo per presentare richiesta d’acquisto. Oggi D’Addario, incontrando le rappresentanze sindacali ed i vertici  delle istituzioni, ha comunicato che la società “Ocap” di Rivarolo Canavese (produzione componentistica per autoveicoli) ha dichiarato il suo interesse all’acquisto, ma per una decisione definitiva, ha chiesto ancora 15 giorni di tempo per esaminare la consistenza patrimoniale della Way-Assauto. Il commissario  giudiziale  ha concesso la proroga che dovrebbe scadere il 13 febbraio. La situazione, secondo il sindacati è critica, con scarse possibilità di dare il lavoro a tutti gli attuali dipendenti. Ad ogni modo per esaminare a fondo il problema, per questa sera alle 20 ad iniziativa delle istituzioni è in programma in Provincia un incontro dei responsabili dei sindacati, che vedrà la partecipazione anche del nuovo prefetto  Paola Picciafuochi, il presidente della Provincia Maria Teresa Armosino ed il sindaco Giorgio Galvagno.