La Regione sigla con le Province piemontesi il protocollo d’intesa sul Traffic Operation Center (TOC), la cui realizzazione è affidata a 5T. Si tratta della centrale regionale per il monitoraggio del traffico, in grado di conoscere in tempo reale le condizioni della viabilità su tutte le direttrici piemontesi e di fornire un supporto tecnico-informativo ai gestori delle strade per una migliore pianificazione degli interventi per la sicurezza stradale. Il protocollo d’intesa riguarda la realizzazione di una capillare rete di sensori e lo scambio dati a servizio del TOC ed è stato siglato dall’assessore regionale ai Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Barbara Bonino, dagli assessori delle Province di Torino, Alberto Avetta, di Alessandria, Graziano Moro, di Novara, Gianluca Godio, del VCO, Gian Paolo Blardone, di Cuneo, Roberto Russo, di Asti, Pierfranco Ferraris, e dal vicepresidente della Provincia di Biella, Orazio Scanzio. Presente alla conferenza stampa anche il direttore di 5T, Rossella Panero.
Il Centro Operativo regionale, previsto nel Piano Regionale Infomobilità (PRIM), è realizzato e gestito da 5T. Ha funzioni di monitoraggio e di supervisione del traffico stradale, simulazione real-time e gestione dinamica. Il TOC riceverà i dati da sensori ed infrastrutture pubbliche (spire, telecamere, infrastrutture intelligenti, etc.) e da flotte pubbliche, integrandoli ed elaborandoli con contenuti esterni (meteo, eventi, scioperi, segnalazioni forze dell’ordine, ecc.), con contenuti regionali/provinciali/comunali (lavori pubblici, incidenti, ecc.) e con i dati di piattaforme private (in un rapporto di partnership): sarà quindi in grado di erogare servizi di infomobilità al cittadino grazie ad una base dati sul traffico più completa, dettagliata ed aggiornata. I dati prodotti dal TOC saranno, inoltre, utilizzati come input per la modellistica ambientale finalizzata alla stima delle emissioni da traffico.
“Il progetto prevede la posa di 216 sensori sulle strade piemontesi nel biennio 2012-14, l’allestimento di una centrale operativa e la posa di pannelli a messaggi variabili con le indicazioni sulla situazione del traffico – spiega l’assessore ai Trasporti, Barbara Bonino – Il costo totale è di 3,5 milioni di euro (di cui 2,6 di fondi Fas), oltre a 700mila euro per la centrale operativa (fondi regionali). Il Toc ha una duplice valenza: da un lato, assicurare agli utenti informazioni dettagliate in tempo reale sulla situazione del traffico e sull’agibilità delle strade; dall’altro, fornire agli enti gestori i dati puntuali per ottimizzare la pianificazione degli interventi sulla rete viaria. Inoltre, la mole di dati in nostro possesso ci consentirà di prevedere possibili criticità sulla rete stradale e di adottare le relative misure per migliorarne la sicurezza”.
Il TOC rappresenta sia per gli Enti gestori proprietari delle strade ed, in generale, per tutta la pubblica amministrazione un utile supporto tecnico per quanto riguarda:
•    rilevamento ed acquisizione in tempo reale di dati di traffico della rete stradale di competenza da tutte le fonti disponibili (sensori, telecamere, floating car data);
•    elaborazione automatica dei dati di traffico rilevati e generazione di statistiche;
•    monitoraggio e supervisione del traffico, simulazioni e previsioni delle condizioni di viabilità e gestione dinamica della mobilità;
•    storicizzazione e reporting dei dati di flussi di traffico e cruscotto direzionale di supporto alla pubblica amministrazione nella definizione delle politiche di gestione della mobilità;
•    erogazione di servizi di base di informazione e pubblica utilità sulla mobilità stradale a tutte le persone in viaggio sul territorio regionale e a tutti i soggetti pubblici o privati che siano interessati, previa definizione degli opportuni accordi tra le parti.
Con la stipula di questo protocollo d’intesa la Regione si impegna a definire in collaborazione con le Province e con il supporto di 5T un programma pluriennale delle installazioni da effettuare. Inoltre acquisterà, tramite 5T, le apparecchiature necessarie per la rilevazione e la trasmissione al TOC dei dati di traffico, ovvero sensori di traffico, pannelli fotovoltaici e centraline locali di elaborazione dati, nonché le infrastrutture di sostegno per assicurarne il corretto funzionamento. Una volta attivato il servizio, le Province potranno accedere ai dati raccolti, sia storici che in tempo reale, in modo da poter monitorare la situazione del traffico sulla rete stradale di competenza.
Dal canto loro le Province si impegnano a fornire l’assistenza amministrativa (permessi, autorizzazioni, ordinanze, ecc.) per l’installazione delle nuove apparecchiature e dei relativi accessori (installazione di armadietti stradali, pozzetti, pali, portali, cavidotti ecc.) e ad attivare i contratti per la trasmissione dei dati (acquisto SIM + traffico dati). Inoltre sosterranno nel tempo gli oneri per la trasmissione dei dati e per l’eventuale alimentazione elettrica, per la fornitura dell’assistenza di primo livello (verifica periodica dell’integrità delle infrastrutture e delle carpenterie, verifica dell’integrità fisica delle apparecchiature, reset fisico della centralina di elaborazione locale, piccoli interventi eseguibili direttamente dai cantonieri), nel caso si riscontrassero dalla Centrale Operativa eventuali anomalie sugli apparati. Inoltre forniranno a 5T i dati di traffico delle postazioni di sensori off-line relativi ai rilevamenti periodici effettuati. Tali informazioni saranno trasmesse in formato elettronico e dovranno riportare (per ogni sezione di conteggio e senso di marcia, nonchè per ogni fascia oraria), il numero dei veicoli transitati e la velocità media di percorrenza. Infine comunicheranno a 5T eventi (quali ad esempio cantieri, chiusure o incidenti) rilevati sulla propria rete stradale di competenza.