Domenica 25 giugno, nella suggestiva cornice della ex Chiesa del Gesù  all’interno del complesso Michelerio, sono stati rinnovati gli organismi dirigenti della Cna di Asti -Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media  Impresa-, che governeranno l’associazione per i prossimi quattro anni.  Con l’elezione a Presidente di Stefano Frullini, imprenditore nel settore  dell’impiantistica elettrica ed elettronica, che succede a Guido Migliarino, eletto  nel 2013, il quale ha scelto di intraprendere una nuova carriera professionale non  conciliabile con il ruolo di Presidente provinciale, la CNA di Asti ha voluto dare  continuità alla tradizione artigiana.  Il nuovo Presidente, cinquantaquattrenne originario di Firenze, è infatti un  associato CNA sin dall’inizio degli anni ’80 e con questo incarico seguita le attività  del genitore, anch’esso artigiano e dirigente di CNA a livello nazionale.  Ad affiancare Frullini nella giunta di Presidenza dell’Associazione sono stati  confermati gli imprenditori Bruno Grasso (settore automazione industriale), Valter  Massocco (impiantistico) e Claudio Mesturino (edilizia), a cui si sono aggiunti i  nuovi dirigenti Nadia Baggio (commercio edilizia), Fabiano Baù (edilizia), Enzo  Cammarota (servizi alle imprese) ed Ermanno Laner (industria).  L’assemblea di CNA Asti, nella sua totalità, ha formulato i migliori auguri di buon  lavoro al neo Presidente Frullini, viste le importanti e gravose sfide che lo  attendono e ha ringraziato Migliarino per il grande impegno profuso negli ultimi  quattro anni alla guida dell’Associazione.  I lavori assembleari sono stati inaugurati dal saluto iniziale di Gianfranco Miroglio,  Presidente dell’Ente di Gestione dei Parchi e Riserve Naturali Astigiani, nelle cui  competenze rientra la ex Chiesa del Gesù, e hanno visto la presenza del  Presidente regionale CNA Fabrizio Actis e del Segretario regionale CNA Filippo  Provenzano.