Dopo l’incontro in Ministero a Roma del 26 luglio scorso e una lunga trattativa tra le parti svoltasi presso la sala Giunta del Comune di Asti, lunedì i rappresentanti della Gate ed i sindacati hanno siglato l’accordo che proroga di due anni i contratti di solidarietà e apre la mobilità volontaria, con incentivi di circa 15 mila euro per chi vorrà aderire.
La proprietà aveva dichiarato 106 esuberi, per ora “salvati” dagli ammortizzatori sociali ma che saranno rimessi in discussione se tra 24 mesi non dovesse cambiare nulla.
La trattativa sindacale è stata accompagnata e sostenuta, fin dall’inizio, dal sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, dall’assessore Marta Parodi e dal parlamentare on.le Massimo Fiorio, che hanno sempre partecipato agli incontri svolgendo un ruolo di “mediatori” fra le due parti.
“Siamo abbastanza soddisfatti – ha commentato il sindaco Brignolo – perché si tratta comunque, vista la situazione di partenza, di un accordo positivo. Ora bisogna fare in modo che questi due anni non passino invano e che si trovino soluzioni per ricollocare i lavoratori in esubero, sperando anche in una ripresa del mercato”.