Nell’ambito delle iniziative rivolte al contrasto dell’evasione fiscale, il Comune di Asti ha aderito, nelle scorse settimane, al protocollo d’intesa siglato a livello nazionale nel novembre del 2009 dall’Agenzia delle Entrate, dall’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e dall’Ifel (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale).
L’adesione al protocollo garantisce, tra l’altro, piena disponibilità affinché in sede locale vengano favorite forme di reciproca collaborazione tra il Comune e l’Agenzia delle Entrate, anche attraverso lo scambio di dati di competenza delle rispettive Amministrazioni utili all’attività di controllo fiscale.
“Questa forma di cooperazione – ha affermato l’assessore alle Finanze Maurizio Lattanzio – oltre a rappresentare una prima applicazione di quanto previsto nella legge delega per l’attuazione del federalismo fiscale, per la parte in cui fa espressamente cenno alla collaborazione istituzionale finalizzata al recupero dell’evasione e all’integrazione delle basi informative dello Stato e degli Enti Locali, è occasione per presidiare la base imponibile costituita dal patrimonio immobiliare da cui deriva una parte importante dell’autonomia impositiva dei Comuni”.