“L’economia della nostra Nazione è trainata dalle attività produttive e la politica deve stare al loro fianco concretamente per favorirne innovazione e competitività. E queste si realizzano con una formazione mirata e di qualità. In Piemonte, con la creazione delle Academy di filiera abbiamo attuato una vera e propria “rivoluzione” del modello di formazione come concepito finora – così l’assessore al lavoro e alla formazione Elena Chiorino intervenuta ieri sera a Canelli all’assemblea dell’Unione Industriali Asti – con questo nuovo sistema, suddiviso in 11 differenti filiere produttive, le imprese possono contare su un nuovo strumento formativo realizzato su misura, in grado di creare specifiche competenze che corrispondono ai profili professionali effettivamente ricercati e per i quali esiste una reale capacità di assunzione. Il modello funziona e lo dimostrano i primi risultati della Academy del settore dell’oreficeria, che al termine del primo percorso di formazione attivato ha visto l’immediata occupazione in azienda del 100% dei corsisti. Questo fa bene alle imprese che possono crescere e innovare, fa bene all’occupazione perché si creano opportunità di lavoro di qualità, fa bene all’economia del Piemonte e della Nazione e fa bene al made in Italy, il marchio di fabbrica del saper fare e bene nel mondo”.