L’ex sala consigliare del Comune di Asti ha accolto ieri sera una folla di iscritti della Cgil e militanti della sinistra astigiana, solidali nei confronti di Beppe Morabito, Sergio Zappa ed Antonio Serritella, sospesi dalla Cgil per gli strascichi delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto la Camera del Lavoro astigiana negli scorsi anni.
Paradossale, in particolare, la vicenda di Beppe Morabito, rieletto recentemente segretario della Fiom con percentuali bulgare, ora sospeso per un presunto “reato di omessa vigilanza”.
L’avvocato astigiano Paolo Bagnadento, consigliere comunale del Pd, ha illustrato i termini kafkiani della vicenda, condotta dalla giustizia interna della Cgil, e sinora non approdata in un’aula di giustizia ordinaria.
Era presente alla serata l’ex sottosegretario del governo Prodi,  Gian Paolo Patta, per anni componente della segreteria nazionale Cgil.

Massimiliano Bianco