A fronte delle sollecitazioni espresse dalle associazioni ambientaliste astigiane alla Regione, stamane in Commissione Ambiente la consigliera Angela Motta ha chiesto all’assessore Nicola De Ruggiero in che tempi intenda incontrare i loro rappresentanti. In discussione l’esame della situazione sui rifiuti nell’Astigiano in rapporto all’emergenza smaltimento, ma anche alle politiche di programmazione regionale. De Ruggiero ha risposto indicando che gli ambientalisti saranno convocati all’audizione della Commissione Ambiente fissata per il 2 luglio; due settimane dopo (il 16) toccherà alle Province.
L’Astigiano – la dichiarazione di Angela Motta in Commissione – rischia di tornare nuovamente a fare i conti con l’emergenza, legata principalmente all’esaurimento della capacità della discarica di Cerro Tanaro, per l’incapacità della Giunta Provinciale di centrodestra, che in dieci anni non è stata capace di trovare un sito alternativo allo smaltimento”.
Critica sull’ipotesi del termovalorizzatore, Angela Motta preannuncia l’intenzione di “non sostenere in alcun modo in Regione, se sarà formalizzato, il ventilato accordo tra le Province di Asti e Alessandria”. “Stiamo parlando di una soluzione – sottolinea la consigliera del Pd – non sostenibile né economicamente né sotto il profilo ambientale. I pericoli dell’emergenza rifiuti sono molti: uno di questi è che si accettino misure inadatte, con le quali saremo costretti a fare i conti per molto tempo”.