Ieri sera martedì 11 dicembre con tre sedute di anticipo rispetto a quelle convocate, il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2019.
Il sindaco, al termine della serata, ha dichiarato: “Desidero innanzitutto ringraziare Giuliana Dabbene, il collegio sindacale nelle persone del presidente Sandro Tortarolo e dei componenti Robert Braga ed Andrea Giuseppe Capra e tutti gli uffici comunali dei settori interessati per il lavoro svolto con professionalità e solerzia nell’espletamento di tutte le formalità richieste.
Anche l’apporto tecnico-amministrativo del segretario comunale Giuseppe Formichella e dei suoi collaboratori è stato, come sempre, prezioso per consentire di procedere in modo spedito nel rispetto delle normative vigenti in materia e ritengo che la gestione dei lavori da parte del Presidente del Consiglio, che ringrazio, abbia pienamente garantito la minoranza consentendole di esercitare appieno il proprio ruolo.
Le sedute hanno sempre visto la partecipazione di tutti gli Assessori, anche nel momento della votazione, a testimonianza dell’attenzione e dell’impegno profusi nella redazione del documento.
Un sentito ringraziamento va poi a tutti i Consiglieri che hanno preso parte alle sedute: a quelli di minoranza che, nonostante un inizio un po’ teso, hanno esercitato il proprio ruolo consentendo però l’approvazione del documento di previsione in tempi più che accettabili, e a quelli di maggioranza che con la totalità dei propri 21 voti hanno confermato ampia fiducia all’Amministrazione Comunale mettendola in condizione di continuare a lavorare senza intoppi e limiti, come quelli che sarebbero potuti derivare dall’esercizio provvisorio.
Spero che disponibilità e fattiva collaborazione tra maggioranza e minoranza possano migliorare ed essere alla base dei prossimi lavori consiliari, non solo per mitigare le polemiche a volte più di natura personale che politica, ma soprattutto per interagire in modo dialettico e dinamico nell’assumere le migliori decisioni per il nostro territorio. Bisogna fare alcuni passi gli uni verso gli altri. Garantisco, come già fatto in passato, la mia disponibilità”.