In vista della prossima riapertura del locale “Loft”, nella zona di via Antico Ippodromo, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, hanno ritenuto necessario presentare un’interrogazione a risposta scritta considerati i numerosi problemi segnalati in passato dai residenti della zona. I cittadini residenti in zona hanno, infatti, più volte e attraverso varie azioni lamentato la presenza di schiamazzi notturni, sporcizia, automobili parcheggiate davanti portoncini e su marciapiedi per assenza di stalli da parte degli avventori. Durante una serata un grave fatto di cronaca aveva, inoltre, minato la sicurezza dei cittadini del dicembre del 2016, quando nella zona antistante il locale erano stati sparati colpi di arma da fuoco. Il 13 gennaio 2016 era stata ordinata, inoltre, la bonifica della copertura ammalorata in fibrocemento contenente amianto e da allora sono state richieste e concesse proroghe, anche tardive, per l’esecuzione dei lavori. I consiglieri chiedono, dunque, di conoscere i dati relativi al reale livello di rumore indotto dall’attività e quali accorgimenti l’Amministrazione intenda prendere per limitare e possibilmente azzerare il disturbo alla quiete pubblica. A tutela del decoro urbano si chiede, inoltre, come si intende evitare quanto già accaduto in passato con l’abbandono di rifiuti quali bottiglie di vetro, bicchieri per cocktail, urina e vomito sui muri delle abitazioni, segno di maleducazione, inciviltà e mancanza di rispetto per la cosa privata e pubblica. In merito alla copertura del locale, considerato che il Sindaco è responsabile della salute degli abitanti, nell’atto si interroga l’Amministrazione per chiedere quale sia lo stato di attuazione della bonifica della copertura in fibrocemento contenente amianto e per quali ineludibili motivazioni un’ordinanza di bonifica della copertura ammalorata in fibrocemento contenente amianto, con scadenza a gennaio 2017, abbia ottenuto ripetute proroghe. Infine, i consiglieri ritengono necessario sapere quali sostanziali provvedimenti intenda adottare l’Amministrazione, in caso di riapertura del locale, per garantire la pubblica sicurezza. Un’altra interrogazione dei consiglieri riguarda, invece, il quartiere San Fedele, tra più disagiati della città a causa dei ripetuti eventi di esondazione e rigurgito del fiume Tanaro e caratterizzato da inquinamento dovuto alla presenza di cromo esavalente. I consiglieri chiedono di conoscere o stato di manutenzione della rete di acque bianche e relative caditoie, la cui manutenzione deve essere costantemente eseguita e monitorata, anche perchè oggetto di noti fenomeni di rigurgito con trasporto di materiale che ne compromette la funzionalità, a scapito della pulizia e del decoro della zona. Comunicato stampa 18/10/2017 Si interroga la Giunta per conoscere, inoltre, quale sia lo stato di inquinamento attuale indotto da cromo esavalente, il programma di monitoraggio del medesimo e lo stato di attuazione delle azioni di bonifica in campo, nonché lo stato di manutenzione delle aree verdi che paiono trascurate.