L’assessore regionale alle Politiche sociali, alla Famiglia e alla  Casa, Augusto Ferrari ha sottoscritto con il dottor Marcello Mazzù, presidente dell’ATC del   Piemonte Centrale, con Giuseppe Genoni, Presidente dell’ATC del Piemonte Nord e   con Marco Balossino, presidente dell’ATC del Piemonte Sud, un Protocollo d’Intesa   che impegna le tre Agenzie ad operare un’analisi dei rispettivi bilanci per giungere ad una   certificazione dei crediti e dei debiti. “La Regione Piemonte – ha spiegato l’assessore Ferrari – ritiene strategica, anche alla luce delle   più recenti normative in materia di contabilità pubblica, una revisione straordinaria dei residui   attivi e passivi iscritti a bilancio delle ATC che hanno raggiunto, nel corso degli anni, dimensioni   considerevoli in rapporto al giro d’affari delle Agenzie. Questo Protocollo rappresenta un ulteriore   segno della stretta collaborazione tra la Regione e le 3 ATC, in linea con gli obiettivi previsti dalla   riorganizzazione”.  “Le ATC, ciascuna per quanto di propria competenza – ha proseguito l’Assessore – avviano, nella   forma ritenuta più opportuna tra quelle previste dalla normativa in materia, una procedura   finalizzata alla revisione straordinaria dei residui attivi e passivi, mediante affidamento, anche   congiunto, di tale incarico ad una società di revisione o ad un professionista in possesso dei   requisiti o con l’utilizzo della propria struttura. La revisione straordinaria deve concludersi entro il   31 dicembre 2015 o, comunque, prima dell’approvazione del Bilancio provvisorio dell’ATC relativo   all’Esercizio finanziario 2016”.  I Presidenti di ATC del Piemonte Sud, Marco Balossino, e di ATC del Piemonte Nord,   Giuseppe Genoni, hanno sottolineato: “Abbiamo voluto, Regione ed ATC, dare concretezza alla   parola trasparenza. Un controllo straordinario, autorevole e professionale, segna la volontà di   confrontarci seriamente e dare alla gestione efficienza e qualità, senza mai prescindere dai fatti e   dalla realtà: questo noi intendiamo per responsabilità”.  “Questo Protocollo – ha concluso Marcello Mazzù, Presidente dell’ATC del Piemonte Centrale   –  è un’altra tappa del percorso che, come Atc piemontesi, abbiamo intrapreso per uniformare   procedure e metodi di lavoro”.