12 marzo 2013. Mancano una manciata di istanti all’apertura del Conclave che designerà il nuovo Papa dopo le dimissioni di Benedetto XVI. Gli occhi di tutto il mondo sono puntati su Roma e sul comignolo della Cappella Sistina dove la fumata bianca decreterà che la congregazione di 115 cardinali avrà scelto il suo favorito. Intanto questa mattina è svolta la Messa pro Eligendo Romano Pontifice presieduta dal cardinale decano Angelo Sodano. La celebrazione è iniziata con la processione dei cardinali accompagnata dall’antifona d’ingresso “Il Signore è la forza del suo popolo”. Nell’omelia il porporato ha affermato che siamo in un’ora “importante della storia della Santa Chiesa di Cristo”. Ha ringraziato innanzitutto il Signore “per il luminoso Pontificato che ci ha concesso con la vita e le opere” di “Benedetto XVI, al quale in questo momento rinnoviamo tutta la nostra gratitudine”. Un’espressione di gratitudine accolta da un lungo applauso di tutti i presenti in Basilica. “Allo stesso tempo – ha detto – oggi vogliamo implorare dal Signore che attraverso la sollecitudine pastorale dei Padri Cardinali voglia presto concedere un altro Buon Pastore alla sua Santa Chiesa. Certo, ci sostiene in quest’ora la fede nella promessa di Cristo sul carattere indefettibile della sua Chiesa. Gesù, infatti, disse a Pietro: “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” (cfr. Mt 16,18)”. I cardinali in questo momento si sono trovati nella Cappella Paolina, da dove, al canto delle Litanie dei Santi, si dirigeranno processionalmente alla Cappella Sistina. Lì giunti, dopo il canto del Veni Creator, pronunzieranno il Giuramento prescritto. Dopo l’extra omnes, il cardinale non elettore, Prospero Grech, terrà una meditazione ai porporati. Quindi, i cardinali potrebbero decidere di procedere alla prima votazione. In questa evenienza la fumata è attesa tra le 19 e le 20. In caso contrario, il primo scrutinio sarà spostato a domani mattina.