Durante le feste natalizie, il sindaco di Isola d’Asti, Presidente dell’unione di comuni Terre Astiane, di cui fanno parte Isola d’Asti, Vigliano, Belveglio e Mongardino, responsabile di pubblica sicurezza sul territorio, informato da alcuni attenti cittadini isolani, ha scoperto un considerevole cumulo di rifiuti riversato abusivamente nel sito del riconoscimento “Paesaggio di notevole interesse pubblico” in frazione Villa in località Nerca. Alcuni concittadini durante una passeggiata tra le colline alla scoperta dei nuovi percorsi sentieristici da poco inaugurati, in prossimità del crocevia tra i Comuni di Isola d’Asti , Vigliano e Mongardino hanno notato un cumulo considerevole di rifiuti, informandomi personalmente. Avvertito l’Isp. Berra Angelo Responsabile della Polizia Locale dell’Unione di Comuni TERRE ASTIANE, con sede in Isola d’Asti, unitamente ai cantonieri del Comune di Isola d’Asti, si recava in Frazione Villa – Località Nerca, come descritto e rinveniva effettivamente un cumulo di rifiuti abbandonati in aperta campagna, tra i quali si notavano: materassi, coperte e lenzuola di ogni tipo, mobili da cucina, tubi in plastica, appendiabiti, pneumatici di autoveicoli, scatole di cartone, cassette di legno ed in plastica, secchielli di plastica e/o lamiera, sacchi neri e verdi chiusi, contenenti dei rifiuti: non si riscontrava la presenza di rifiuti pericolosi. Dopo aver svolto i rilievi fotografici del caso, abbiamo avviato immediati accertamenti, cercando di individuare persone che fossero in grado di riferire notizie utili alla ricostruzione dei fatti. A seguito dell’acquisizione di numerose informazioni, dagli accertamenti presso il Comune di Isola d’Asti si constatava che a seguito della vendita di una abitazione sita in frazione Mongovone, gli interessati alla vendita, hanno affidato lo sgombero dell’immobile ad una ditta reclutata su internet, con sede in Asti avente come attività prevalente: agenzia di affari per la vendita al dettaglio di mobili, cose ed effetti usati per lo sgombero di case. Il titolare della Ditta e i suoi collaboratori, nel mese di ottobre, hanno provveduto allo sgombero dei mobili ed arredi presenti nell’abitazione, assicurando verbalmente che avrebbero idoneamente conferito i rifiuti rimossi presso l’area ecologica di Asti, cosa che però non è avvenuta. Al termine degli accertamenti, la Polizia Locale dell’Unione di Comuni Terre Astiane, ha provveduto a denunciare all’Autorità Giudiziaria i responsabili dell’abbandono di rifiuti.