Asti Asfalti - bretellaE’ stata aggiudicata a un’impresa astigiana, la Asti Asfalti srl, la gara di appalto di una delle opere più attese dai nostri concittadini: la bretella che da corso Ivrea raggiungerà direttamente la rotonda dell’Obi e del distributore Tamoil, sulla strada per Torino nei pressi del casello Asti ovest, consentendo così a chi arriva dalla direzione Chivasso ed è indirizzato verso Torino di evitare la rotonda dell’Esselunga. La gara d’appalto, appena conclusa, ha visto l’assegnazione dell’opera per un importo complessivo (già al netto del ribasso d’asta) di 404.457,78 euro. “L’intervento – spiegano il sindaco Fabrizio Brignolo e l’assessore ai lavori pubblici Alberto Bianchino – riveste un interesse strategico per la città, perché l’ alleggerimento dal traffico della rotonda della Saffa consente non solo di agevolare l’ingresso in città per chi proviene da corso Ivrea, ma anche una maggior fluidità della rotonda che avvantaggerà anche chi arriva da corso XXV aprile e corso Torino”. “Tra un anno chi arriverà da fuori città troverà sulla destra questa nuova strada, se vorrà andare in direzione Torino, e sulla sinistra la nuova strada Laverdina, se vorrà andare all’ospedale o comunque nella zona nord della città: in questo modo si ridurrà di molto il numero di veicoli che si inseriranno nella rotonda Saffa” aggiungono il sindaco e l’assessore. Il prolungamento di strada Laverdina è già in corso di realizzazione e anche in questo caso vede al lavoro un’impresa astigiana, la ditta Moviter, che si è aggiudicata il relativo appalto alcuni mesi fa. La nuova bretella appena appaltata prevede l’innesto sul corso Ivrea tramite una rotatoria del diametro interno di quattro metri e quello esterno di nove. Quindi la bretella avrà una lunghezza di circa 350 metri, sarà dotata di marciapiede e pista ciclabile. “Abbiamo avuto cura –spiegano Brignolo e Bianchino- che le nuove strade abbiano sempre una dotazione di pista ciclabile, come avviene nei paesi avanzati e questo tratto sarà una parte della grande pista ciclabile che collega il quartiere Torretta al Lungo Borbore, al quartiere di corso Alba e al cavalcavia Giolitti, per avvicinare la zona ovest della Città al Lungo Tanaro”. Ovviamente saranno realizzati anche l’illuminazione pubblica e tutti i sottoservizi e dovranno essere affrontati problemi di interferenza con la ferrovia, con i servizi esistenti di Asp (fognature, acquedotto), Enel, Telecom, etc. L’intervento viene realizzato con i fondi europei e regionali del progetto PISU, che devono essere spesi in tempi molto stretti, con completamento dell’ opera entro la metà del 2015.