A poco più di un anno dall’arrivo di papa Francesco sul nostro territorio, il Comune di Tigliole vuole ricordare quegli importanti giorni con la proiezione del documentario “A brasa aduerte – L’incontro tanto atteso” che ripercorre proprio l’attesa di quei giorni.

Un lavoro ideato e scritto dal videomaker Alessio Mattia e dalla giornalista Stella Palermitani, che vuole ripercorrere le fasi della straordinaria organizzazione per l’arrivo ad Asti del Santo Padre e l’abbraccio della comunità astigiana a papa Francesco.

Il documento raccoglie, quindi, le interviste di chi ha direttamente lavorato all’operatività dell’evento come il prefetto Claudio Ventrice, l’allora questore Sebastiano Salvo, i sindaci di Asti, Tigliole e Portacomaro e i sacerdoti delle parrocchie toccate dal Pontefice. Ma si è voluto raccontare anche il valore della visita, strettamente legate alle radici piemontesi di papa Francesco e lo si è fatto incontrando il vescovo Marco Prastaro, ma anche il vicario generale don Marco Andina e alcuni rappresentanti di associazioni impegnate nel valorizzare le radici astigiane della famiglia Bergoglio.

Il documentario che non si è volutamente soffermato sull’aspetto della visita privata del Santo Padre ai parenti di Portacomaro e San Carlo di Tigliole, proprio per rimarcare l’importanza dell’intimità del momento, ha raccontato anche le emozioni dei giovani astigiani protagonisti dell’evento, grazie alla collaborazione di don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale Giovanile della Diocesi.

A brasa aduerte – L’incontro tanto atteso” verrà proiettato sabato 16 dicembre alle 20.45 nel centro incontri di Tigliole. Interverranno il vescovo di Asti Marco Prastaro, i cugini del Santo Padre Delia e Franco Travo e il console della Repubblica Argentina a Milano.