All’insegna dello slogan “Camminiamo per la Prevenzione” avrà luogo anche quest’anno la “Asti in Rosa”. Come sempre organizzata dal Coni (che l’ha ideata nel 2015) in collaborazione con la sede astigiana della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), che fin da subito ha sposato il progetto, la 7ª edizione dellacamminata “Asti in Rosa” è prevista nella serata di venerdì 12 maggio. Il ritrovo è fissato alle 19 nel piazzale dello stadio “Censin Bosia” (messo a disposizione dall’Asti Calcio); la camminata partirà alle 20. In attesa del via i partecipanti saranno intrattenuti dalle esibizioni degli allievi delle palestre cittadine AlterEgo, Step Up e Gym Lemon. Come l’anno scorso, la “Asti in Rosa” prevede un circuito ad anello di 5 chilometri durante il quale si raggiungerà la chiesetta romanica di Viatosto.
Le magliette, ovviamente rosa e appositamente fatte realizzare per l’evento dall’Errea (con un materiale leggero e traspirante), potranno essere acquistate al costo di 13 euro nella sede della Lilt in via Bonzanigo 32 ad Asti negli orari di segreteria: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì dalle 15 alle 18. La vendita delle magliette continuerà anche allo stadio, venerdì 12, dalle 18 alle 19. Il ricavato sarà utilizzato per acquistare un ecografo per le visite di prevenzione effettuate nella sede della Lilt. E più partecipanti ci saranno alla “Asti in Rosa”, più probabilità si avranno di arrivare velocemente all’acquisto dello strumento diagnostico per i tumori al seno, alla sfera genitale femminile e i tumori della prostata. L’appello è stato appunto quello di partecipare in massa.
La “Asti in Rosa” 2023 è stata presentata in Municipio alla presenza del sindaco Maurizio Rasero, della delegata Coni Lavinia Saracco, della referente Lilt Cristina Gavazza e della rappresentante della Coldiretti Liliana Pipia. La Coldiretti offrirà l’acqua in un contenitore di cartone evitando così le bottigliette di plastica. L’evento gode del patrocincio delle Commissioni Pari Opportunità di Regione, Provincia e Comune e del sostegno di numerose associazioni.
Antonella Laurenti
