Il sindaco di Asti Maurizio Rasero ha firmato un’ordinanza, la numero 50, con la quale riapre le aree giochi all’interno dei parchi e giardini pubblici. Aree che erano state chiuse con un altro documento del primo cittadino proprio per il lungo ponte del 2 giugno.

Oggi il sindaco ha di nuovo dato l’accesso alle giostrine e alle piattaforme dal gioco e ricreative ribadendo però “l’uso responsabile” di esse.

“Si ordina la riapertura delle aree giochi interne ai parchi e ai giardini pubblici, a condizione di un utilizzo responsabile
nel rigoroso rispetto del distanziamento fisico tra le persone presenti nell’area di almeno 1 metro e dell’obbligo di utilizzo della mascherina per tutte le presenti nell’area al di sopra dei sei anni di età, sotto l’esclusiva responsabilità del genitore o dell’adulto accompagnatore riguardo sia la valutazione preventiva dello stato di salute del minore, sia la adeguata pulizia di mani ed oggetti utilizzati per il gioco sia, soprattutto, per la verifica del rispetto delle misure anticontagio presso il sito (distanza interpersonale di almeno al metro, divieto di assembramenti, utilizzo della mascherina da parte di tutte le persone presenti) preliminarmente all’utilizzo dell’area gioco, a tutela della sicurezza del bambino”, si legge nel documento.

In mancanza di tali requisiti, l’attrezzatura da gioco non dovrà essere utilizzata e eventuali criticità dovranno essere segnalate al Corpo di Polizia Municipale.

Il mancato rispetto delle misure di contenimento, salvo che il fatto costituisca reato, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 400 a 3000 euro.

L’apertura di tutte le aree gioco avverrà da oggi mercoledì 3 giugno.