E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, in piazza San Secondo, la nuova pista da ghiaccio gestita dalla FITEL Asti, società che amministra anche il Palafreezer nell’ex caserma Colli di Felizzano.
L’iniziativa patrocinata dal Comune di Asti è un nuovo tassello del progetto “Le Cento Torri”, il Centro Commerciale Naturale di Asti,  che mira a sviluppare un modello condiviso di “gestione dello spazio pubblico nell’area centro della città di Asti” unendo gli esercizi commerciali, artigianali e quelli dei servizi e la cultura.
La struttura resterà  aperta fino alla fine di gennaio, con orario dalle 15 alle 19, mentre al mattino l’ingresso è riservato, con sconti promozionali,  alle scuole che ne faranno richiesta. Durante la cerimonia d’apertura, alla presenza del sindaco di Asti Giorgio Galvagno, si sono esibiti i ragazzi del collettivo Asd Fitel Ghiaccio, con gare di curling e pattinaggio.
La pista di ghiaccio sarà  anche il teatro del “brindisi di fine anno in piazza” promosso dal Comune per sabato 31 dicembre. Il programma prevede, dalle 23, musica dal vivo, canti e distribuzione gratuita di cotechino e lenticchie, cioccolata calda, panettone, torrone e dolciumi vari. Per l’occasione la pista resterà aperta fino alle due del mattino e sono previste esibizioni e animazioni sul ghiaccio.
“Una festa per tutti, anche per i più piccoli – assicura il sindaco Galvagno – e un’occasione per scambiarsi gli auguri con la speranza che il nuovo anno porti alla città “serenità e benessere”. Ma c’è chi, come il maestro della scuola elementare Rio Crosio Giampiero Monaca, definisce le iniziative del “novembre astigiano” e la pista da ghiaccio, investimenti poco rispondenti alle reali necessità della città: “I circa 70 mila euro per il tendone (Palatartufi) in piazza San Secondo sommati ai 20 mila euro per la pista da ghiaccio “bis”, sono l’ennesimo esempio di spreco del denaro pubblico”. Il costo del noleggio dei pattini è di 7 euro.
Fabio Ruffinengo