Una bella iniziativa di integrazione e collaborazione quella organizzata lo scorso lunedì per i ragazzi del corso per immigrati Addetto al giardinaggio e ortofrutticoltura, di EnAIP Asti e gli allievi del corso Prelavorativo di EnAIP Grugliasco, che si rivolge a giovani con disabilità intellettiva medio-grave.
Gli allievi della sede torinese sono stati accolti a Villa Quaglina, realtà che attualmente ospita un centro di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati, dai ragazzi del corso di giardinaggio e ortofrutticoltura, che durante l’anno si sono occupati di lavorare e coltivare proprio una parte di terreno della struttura.
L’organizzazione e la pianificazione della giornata è stata resa possibile grazie alla figura di Marco Meda, docente di entrambi i corsi EnAIP, e grazie alla disponibilità dei responsabili di Villa Quaglina, che hanno dimostrato fin da subito interesse per questo tipo di attività di integrazione e relazione. La struttura ha inoltre avviato un progetto con il quale intende valorizzare e conservare le eccellenze agro-alimentari piemontesi ed è in cantiere l’idea di creare un orto sociale con laboratori di orticoltura.
Far conoscere e mettere a confronto i ragazzi e le loro difficoltà è stato l’obiettivo principale di questo incontro: da un lato, gli allievi del corso di Asti hanno avuto l’opportunità di trasformarsi in insegnanti, raccontando e trasmettendo ai ragazzi di Grugliasco le loro conoscenze nel settore delle aree verdi, mettendosi alla prova anche dal punto di vista linguistico; dall’altro lato, i ragazzi del Prelavorativo hanno potuto collaborare con loro e sperimentarsi in attività pratiche. La giornata si è conclusa con un pranzo all’aria aperta, gentilmente offerto da Villa Quaglina.