La Provincia di Asti, di concerto con gli Ambiti Territoriali di Caccia e le Associazioni Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Atima, ha inviato una comunicazione all’assessore regionale Marco Protopapa, competente in materia di Caccia e Agricoltura, per ottenere chiarimenti sulle indicazioni operative in materia di controllo del cinghiale.
Chiare le posizioni del presidente della Provincia Paolo Lanfranco e del consigliere provinciale delegato alla Caccia, Davide Massaglia, circa l’urgente e indifferibile richiesta di incontro per contrastare l’emergenza, considerati i danni all’agricoltura e i problemi legati alla sicurezza delle persone.
La delibera regionale di marzo 2019 ha stabilito misure che di fatto hanno frenato l’azione di contenimento della specie.
“Abbiamo creato sinergia con gli ambiti di caccia e con le organizzazioni agricole – dichiara il presidente  Lanfranco – per far sentire un’unica voce in Regione perchè sono preoccupanti le segnalazioni dei sindaci di tutto il territorio astigiano”.
“Visto che alla Provincia spetta l’approvazione dei piani di controllo – aggiunge il consigliere Massaglia – chiediamo alla Regione di poter adeguare le direttive guida alle specifiche territoriali considerato che il nostro territorio collinare presenta boschi e gerbidi”.