Mercoledì 25 novembre, l’ospedale Cardinal Massaia si tingerà di rosa, colore simbolo della femminilità non violata, al fine di sensibilizzare l’utenza al rischioso e diffuso fenomeno ancora troppo sommerso della violenza sulle donne. Inoltre, ASL AT rinnova, per il secondo anno consecutivo, il suo appoggio a SOS donna (l’Azienda sanitaria è tra i promotori del progetto fin dalla nascita) sostenendo in particolare, in questa edizione, il questionario “Ti rispetto”, rivolto ai giovani tra i 15 e i 20 anni, finalizzato a sondare la loro conoscenza sulla violenza psicologica. Obiettivo: “smascherare” atteggiamenti serpeggianti nel mondo giovanile che non vengono immediatamente percepiti per quello che realmente sono, ovvero atti di abuso meno riconoscibili di quelli fisici. I risultati del questionario, che sta ottenendo un gran riscontro nelle scuole astigiane, verranno diffusi nella prossima primavera in due momenti; il primo pubblico, il secondo nell’ambito dell’iniziativa “a relazione di aiuto e donne vittime di violenza”, conduzione psicologica di gruppo rivolta agli infermieri del Pronto Soccorso dell’ospedale Cardinal Massaia. L’intervento sarà a cura dell’Associazione culturale Agar, ideatrice di Sos donna, in collaborazione con ASL AT.

“Se fa male non è amore”: ogni donna ha il dovere di ricordarlo e il diritto di essere tutelata.