L’accensione degli impianti di riscaldamento ad Asti slitterà ancora: lo ha annunciato ieri mattina in conferenza stampa ad Asti, a margine della presentazione delle iniziative legate all’autunno e al Natale, il sindaco Maurizio Rasero.
“Sto per firmare l’ordinanza” ha detto Rasero. Il provvedimento (ordinanza numero 57) segue quello analogo della scorsa settimana che fissava al 29 ottobre l’avvio del periodo di esercizio degli impianti termici a combustione a uso riscaldamento nelle abitazioni e negli uffici e al 31 marzo lo spegnimento (a posto del 7 aprile, come previsto invece dal decreto Cingolani). A questo punto, la nuova ordinanza dovrebbe consentire l’accensione a partire dal 5 novembre, anche a fronte dell’emergenza energetica in atto.
Alla base dei provvedimenti ci sono anche le alte temperature registrate in questi giorni, insolite per la stagione e l’innalzamento dei limiti di polveri e gas inquinanti registrati nelle stazioni astigiane della rete di monitoraggio della qualità dell’aria.