Hanno accolto gli utenti con un sorriso, riservando loro ascolto e piccole, ma importanti attenzioni: Ercole Biamino, primario alla Nefrologia del “Cardinal Massaia”, la dottoressa Fulvia Caligaris, la caposala Vilma Aresca e l’infermiera Loredana Duretto sono stati impegnati per tutta la mattina, oggi, in occasione della Giornata mondiale del rene.
Sotto al gazebo dedicato alla prevenzione, nella piazza interna dell’ospedale, hanno ricevuto gli astigiani che si sono sottoposti alla misurazione della pressione arteriosa, uno dei tre controlli (insieme all’esame dell’urina e al dosaggio della creatinina nel sangue) indispensabili per diagnosticare una malattia del rene.
Complessivamente 105 gli utenti che hanno aderito alla Giornata. Cinquantacinque gli ipertesi che si sono fatti misurare la pressione: 10 quelli che non sapevano di esserlo, 28 in terapia controllata, 17 in terapia ma non controllati.
Altri cittadini, accogliendo l’invito dell’Asl AT, altri hanno posto domande sui fattori di rischio delle malattie renali o chiesto se la loro patologia potrebbe causare conseguenze ai reni; 19 i pazienti che hanno fatto “leggere” dai nefrologi gli esiti degli esami del sangue e dell’urina.
Durante la Giornata sono stati distribuiti 250 opuscoli informativi sui reni, i soggetti a rischio (adulti con età superiore a 60 anni, ipertesi, diabetici, obesi, individui con familiarità per malattie renali, soggetti che abusano di farmaci antinfiammatori), i rimedi nella fase ultima della malattia renale (dialisi e/o trapianto). Attenzione puntata anche sulle cause più comuni che portano all’insufficienza renale: diabete e ipertensione arteriosa non controllata. Non a caso il 72% dei dializzati nel mondo sono pazienti diabetici e/o ipertesi.
Soddisfatto per la riuscita dell’iniziativa il primario Biamino: “La buona partecipazione registrata – commenta – conferma il valore del lavoro che ogni giorno dedichiamo alla prevenzione del nostro reparto. In futuro speriamo di fare ancora di più attraverso la collaborazione con S.O.S. Diabete, che attraverso il camper potrebbe far circolare tra la popolazione anche le informazioni riguardanti le malattie renali”.
Prima data del calendario 2010/2011 di “Un anno di salute in piazza”, la Giornata del rene sarà seguita ad aprile dall’appuntamento “La voce: dal bel canto alla patologia” a cura del reparto di Otorinolaringoiatria guidato dal primario Paolo Pisani.