Continuano quotidianamente anche i controlli della polizia municipale di Asti per verificare eventuali violazioni alle norme disposte dal dpcm del Governo Conte.

Controlli che vengono fatti in modo puntuale non solo ai veicoli ma anche agli esercizi commerciali, fino da domenica, alla luce dell’emanazione del secondo decreto che limitava spostamenti (sono in caso di esigenze lavorative, di salute e di necessità inderogabili) e la chiusura di bar e ristoranti alle 18. Poi la stretta con l’ultimo documento che sanciva la chiusura di molti negozi.

Una norma difficile da applicare visto la variabile degli esercizi commerciali che invece possono rimanere aperti. Per questo l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia Municipale Marco Bona è costantemente in contatto con la Prefettura e le altre forze dell’ordine “per garantire comportamenti omogenei e per applicare con chiarezza e giustizia quanto stabilito dal Governo”, spiega Bona che sottolienea quanto in questo  momento ci sia il massimo coordinamento tra le Istituzioni del territorio.

Bene sapere che chi si muove, non solo in auto, ma anche a piedi deve avere con sé l’autocertificazione che spieghi le motivazioni dell’uscita. “Le pattuglie di controllo sono comunque dotate del documento da fare compilare ma è meglio che ognuno lo abbia già con sé”, spiega ancora Bona.

Andare a fare una passeggiata o una corsa non è quindi vietato, ma “fortemente sconsigliato”.

“Ricordo che sono vietati gli assembramenti, quindi evitate di andare in luoghi dove si concentrano un gran numero di persone, per esempio la zona di Viatosto, dove anche in questi giorni c’è molta gente che cammina o corre”, continua l’assessore.

“Ribadisco il concetto: bisogna rimanere a casa e uscire solo per lo stretto necessario”.