“Nella vicina Francia sono molte le iniziative concrete a favore delle famiglie: noi in Piemonte interverremo per non far pagare i pannolini alle famiglie che hanno figli piccoli”: il presidente della Regione, Roberto Cota, rilancia  la proposta di esenzione dall’acquisto dei pannolini annunciata il 27 agosto a Rimini durante il meeting di Comunione e Liberazione.
Intervenendo al dibattito “Quale politica per la famiglia? Le prospettive del Welfare locale”, Cota ha annunciato che utilizzerà il Servizio sanitario regionale per sostenere le famiglie piemontesi con nuovi figli attraverso il pagamento dei pannolini. “Voglio fare – ha dichiarato – una politica che tenga conto davvero del ruolo della famiglia, introducendo subito misure concrete. Qualcuno potrà considerarla una piccola cosa, ma credo che i piemontesi apprezzeranno appieno questa iniziativa. Per noi la famiglia è una priorità”.
Cota ha spiegato che l’idea nasce anche dalla sua esperienza personale come padre di una bambina piccola: “Dai primi conti fatti dalla Regione, si stima un impegno che va dai 10 ai 15 milioni di euro l’anno a fronte di circa 35.000 nuovi nati. Anche se noi speriamo che con questa misura ne nasceranno di più”.