Fiera regionale AstiSchiarite sull’edizione 2015 della Fiera Città di Asti.  Dopo il flop della passata edizione, con la partecipazione di soli 50 espositori (circa la metà rispetto   al 2013) e la preventiva defezione di tutte le associazioni di categoria che si tradusse in scarsissimi   risultati in termini di affluenza di pubblico, il Comune di Asti ci riprova non senza alcuni ma.  La prima novità riguarda la data: la “Città di Asti” si terrà nel mese di novembre, in prossimità della   Fiera del Tartufo, uno slittamento dovuto a “motivi tecnici ed organizzativi” come spiegato dal   sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo.  Le cause sono note: l’edizione 2014 si è conclusa con un contenzioso, ancora irrisolto, che vede da   una parte il gruppo di professionisti e fornitori che denunciano di non aver ancora ricevuto i   compensi dovuti dalla ditta che si aggiudicò l’appalto, la Cdm Events srl di San Mauro Torinese, e   dall’altra il Comune che dalla stessa Cdm deve ancora incassare la cauzione di 90.000 euro dopo la   burrascosa rottura del contratto che ha portato il ricorso a vie legali.   Il Comune rispetto alle precedenti edizioni avrà un ruolo di semplice supporto nell’organizzazione,   affidata a Luciano Cavallo, che con la società AL.FIERE aveva già curato l’allestimento degli stand   nell’ormai ex struttura del mercato ortofrutticolo di corso Venezia, ospitante la fiera fino al 2012. Fabio Ruffinengo