Sedicesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2023 spegne 124 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 21 aprile 2023.

Servono almeno 100 alloggi popolari

Sono circa 2000 i cosiddetti alloggi popolari di cui la provincia di Asti dispone. Ma bastano?

Lo abbiamo chiesto al direttore generale dell’Atc Piemonte Sud Alessandro Lovera.

“Ad Asti servirebbero almeno un centinaio di alloggi in più – ci ha spiegato il direttore -. Asti ha un grande bisogno di case e c’è un forte pressione della povertà. Abbiamo inoltre anche molte richieste di cambio alloggio, di persone che dalla provincia vogliono trasferirsi in città, perché la nostra provincia è asticentrica”.

E’ vero però che l’Atc sta lavorando e ha lavorato a interventi di manutenzione del patrimonio di edilizia sociale che hanno permesso di sistemare diversi alloggi sia in città che in provincia. 

E poi sta sperimentando l’autorecupero ossia la possibilità di fare eseguire dei piccoli lavori di manutenzione agli stessi inquilini.

L’Università Cattolica è arrivata?

A chi può interessare l’Università Cattolica? L’Università Cattolica non è per tutti: è solo per le persone che se la possono permettere. 

Alla vigilia della 99ª Giornata dell’Università Cattolica si possono fare alcune riflessioni in merito. Intanto che come tutte le scuole cattoliche finiscono per essere scuole di élite perché vengono considerate “private”, cioè non statali e dunque per Costituzione non passibili di ricevere finanziamenti pubblici. Ma esistono scuole non statali che si possono considerare pubbliche perché ne condividono i valori.

Basterebbe pensare che solo l’Università Cattolica ha un Osservatorio sui conti pubblici e un Rapporto Giovani che monitora continuamente le nuove generazioni. E lo fa non per interessi privati, ma per puro interesse pubblico.

Inoltre si comprende il ruolo dell’istruzione accademica cattolica se si va dove l’università pubblica non è sviluppata, per esempio in alcuni paesi africani. Lì si capisce che la comunità cristiana prepara la futura leadership politica e forse non solo per averne benefici.

Il caso Maina su La7

Il Maina finisce su La7. Mercoledì alla trasmissione condotta da Myrta Merlino “L’aria che tira” è intervenuto un gruppo di dipendenti della casa di riposo “Città di Asti”. Presente anche Chiara Gribaudo, deputata eletta nel collegio elettorale astigiano, braccio destro di Elly Schlein e vicepresidente del Partito Democratico. Gribaudo si era interessata in prima persona alla vicenda e il suo intervento è stato chiaro: “Queste lavoratrici sono dipendenti statali e sono state totalmente abbandonate dallo Stato e dalla Regione – ha attaccato -. Ciò che è accaduto è inaccettabile: perché nel giro di una settimana viene chiusa una casa di riposo post pandemia e si lasciano per strada delle lavoratrici proponendo loro come alternativa solo posti di lavoro molto lontani? Quel che è successo è vergognoso”. “Per quanto mi riguarda ho usato tutti gli strumenti che avevo a disposizione come parlamentare – ha proseguito -, proponendo due interrogazioni che non hanno ancora ottenuto risposta, e ho telefonato personalmente al presidente Alberto Cirio dopo aver incontrato le lavoratrici. Solo allora la Regione ha prestato attenzione alla vicenda e si è sbloccato qualcosa ma le risposte sono assolutamente insufficienti”. Non sono mancate le testimonianze dirette delle lavoratrici, tra cui Laura Balsamo (Rsu Cisl): “Ci hanno mandato gli auguri di Natale e due ore dopo l’annuncio della chiusura – ha affermato -, spostando i 150 ospiti in pochi giorni. E noi dopo quattro mesi siamo ancora qui senza stipendio”. La Regione, con  Finpiemonte Partecipazioni, ha anticipato le mobilità solo a partire da marzo. Mentre per le ricollocazioni: “L’Asl di Asti ha bisogno di personale – dice Balsamo -. Ci sono 100 posti di lavoro e l’Asl ne ha disposti 26, mentre a noi propongono lavori a decine di chilometri di distanza”.

Festa della Liberazione

Il 25 Aprile 2023 si prepara a essere festeggiato e celebrato con una serie di eventi che riguarderanno sia la città che i paesi. Si parte già oggi alla Way Assauto.

Tangenziale Sud Ovest 

Sostanzialmente nulla di nuovo per la Tangenziale, Bretella o Collegamento Sud Ovest: nemmeno il nome è ancora ben chiaro.

Asti incontra la Cina

E’ arrivata in città la prima delle sei delegazioni cinesi attese in questo periodo. Si tratta di quella di Fuyang/Hangzhou della provincia dello Zhejiang, ma già nei prossimi giorni è attesa la Hktdc (Hong Kong Trade development Council). Questo in un’ottica di collaborazione e amicizia tra Asti e la Repubblica Popolare Cinese.

Ciclabile e posteggi, il grande ingorgo

La pista ciclabile della discordia. E’ quella sorta in piazza Primo Maggio, crocevia di numerose arterie, trafficatissima a tutte le ore.

Gli Alpaca sono arrivati a Viatosto

Un villaggio di Alpaca nel cuore di Viatosto. E’ quello che è stato inaugurato domenica all’interno dell’azienda agricola Madre Terra di Andrea Zumpano e Cinzia Alongi.

80 anni

Tanto calore intorno a padre Francesco per i suoi 80 anni, celebrati in Cattedrale.

Le terre di Aleramo

A Tonco torna la “Giostra del Pitu”. La festa si svolgerà domenica.

Pentathlon

Una due giorni sabato e domenica negli impianti di via Gerbi dedicata al pentathlon.