Trentottesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2023 spegne 124 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 6 ottobre 2023

Gli accorpamenti che non piacciono

Non è piaciuto affatto il nuovo dimensionamento scolastico studiato dall’assessore all’Istruzione Bologna per adeguarsi alle nuove disposizioni volute dalla Regione. La fine dei circoli didattici, l’accorpamento di due istituti superiori all’apparenza distanti non solo geograficamente come Agrario “Penna” e Artom, l’inclusione della scuola Dante nell’Istituto compresivo 2 con la Goltieri; la separazione tra la Brofferio e la Martiri: troppi cambiamenti in una volta sola che hanno provocato la sollevazione di dirigenti scolastici, insegnanti, sindacati e opposizione. Così nel Consiglio Comunale di lunedì Maurizio Rasero ha ritirato la pratica prendendosi un periodo di riflessione, ha dichiarato. Ma la minoranza è scettica sul fatto che il sindaco compia delle modifiche.

La nuova  enciclica di papa Francesco

Di fronte alla crisi climatica “non reagiamo abbastanza, poiché il mondo che ci accoglie si sta sgretolando e forse si sta avvicinando a un punto di rottura”. Otto anni dopo la Laudato si’, Papa Francesco con l’esortazione apostolica Laudate Deum lancia un nuovo appello “alle persone di buona volontà” e alle forze politiche a partire da una certezza: “L’impatto del cambiamento climatico danneggerà sempre più la vita di molte persone e famiglie. Ne sentiremo gli effetti in termini di salute, lavoro, accesso alle risorse, abitazioni, migrazioni forzate e in altri ambiti”.

Per Francesco, infatti, “si tratta di un problema sociale globale che è intimamente legato alla dignità della vita umana”. “Per quanto si cerchi di negarli, nasconderli, dissimularli o relativizzarli, i segni del cambiamento climatico sono lì, sempre più evidenti”, la tesi del Papa, che elenca gli effetti tangibili di “una malattia silenziosa che colpisce tutti noi”.

No, allora, alla tendenza a “minimizzare” il problema o addirittura a metterlo in ridicolo, considerandolo una questione “solo ambientale, ‘verde’, romantica” e non invece – quale è – “un problema umano e sociale in senso ampio e a vari livelli”. Anche nella Laudate Deum – come aveva fatto con la Laudato si’ – Bergoglio contesta ogni riduzionismo sulla crisi climatica, che “richiede un coinvolgimento di tutti”: tutta la società “dovrebbe esercitare una sana pressione, perché spetta ad ogni famiglia pensare che è in gioco il futuro dei propri figli”.

In Biblioteca una tre-giorni sulla Cina

“Sguardi sulla Cina”. E’ quello il titolo della tre giorni di eventi che si terranno da oggi fino a domenica in Biblioteca Astense. Un approfondimento di qualità su tematiche specifiche che vanno dall’innovazione orientata al futuro all’umanesimo cinese e la diplomazia culturale nella Cina contemporanea senza tralasciare gli aspetti legati all’economia. A inaugurare la tre-giorni, alle 18, un appuntamento con Marco Bettin, direttore Generale di Italy China Council Foundation in dialogo con Alessandro Zadro, responsabile del Centro Studi dell’Italy China Council Foundation, che tratteranno della ricerca di un nuovo modello economico e dell’individuazione di eventuali opportunità per le imprese italiane. A concludere questo percorso domenica, alle 21, sarà la rettrice dell’Università Cà Foscari di Venezia, Tiziana Lippiello.

Nocciola del Piemonte: ecco le quotazioni

Abbiamo le prime quotazioni delle nocciole. Questo grazie a Isabella Ciattino, presidente del Consorzio Tutela Nocciola Piemonte Igp e membro del Coordinamento Donne Impresa Coldiretti Asti.  “La quotazioni del prodotto viene definita (sulla base della richiesta) dalla commissione prezzi nocciole della Camera di Commercio di Cuneo che, per il raccolto 2023, ha stabilito questi prezzi medi (Iva esclusa): Nocciola Piemonte Igp 7,50 euro/punto resa, Nocciola Piemonte Igp Bio 7,80 euro/punto resa, Nocciola Piemonte Igp delle Langhe 8 euro/punto resa”, ci ha spiegato.

Dal Festival dei Popoli all’Ottobre Missionario

Un ideale passaggio di consegne tra il Festival dei Popoli e l’ottobre missionario. Entrambi mettono al centro la dimensione internazionale e il dialogo interculturale, l’ultimo appuntamento del Festival è il primo sulla locandina a cura del Centro Missionario. Ancora per un mese lasceremo da parte i provincialismi e i localismi per aprire gli occhi sul mondo.

Lavoro

Tanti i temi portati in piazza dalla Cgil nel corso della manifestazione di lunedì.

Commercio

Le misure anti-inflazione messe in atto dal Governo vedono coinvolti anche i centri commerciali di Asti.