Quarantasettesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2023 spegne 124 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 8 dicembre 2023.

Bagno di sindaci per Giorgia Meloni

Un bagno di sindaci per la premier Giorgia Meloni che ieri è arrivata ad Asti per firmare l’accordo per la coesione tra Governo e Regione Piemonte, il sesto che il Presidente del Consiglio ha firmato a livello nazionale. Accompagnata dal ministro per gli Affari Europei, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto è stata accolta da oltre 400 sindaci di tutto il Piemonte per sottoscrivere un accordo che garantirà fondi per venti grandi opere proposte dalla Regione e discusse con il Governo. “Non dobbiamo consentire che le risorse vengano disperse – ha  esordito Meloni -. Per questo ci siamo battuti per rinegoziare il Pnrr. Rispetto a chi ci diceva che era impossibile io dico che la parola impossibile è per chi si non si espone e non vuole lavorare. Infatti abbiamo ricevuto la terza rata, ora abbiamo l’ok per la quarta e definiremo poi la quinta”.

Asti come Betlemme

Doveva essere successo così 2023 anni fa o all’incirca. La città in subbuglio per la presenza di Erode e della sua corte. Frotte di gente che arrivava per via del censimento e tutte le locande erano piene. Magari si moltiplicavano gli intrattenimenti e le luci delle torce e delle fiaccole rischiaravano la notte. Si era in fibrillazione: strade piene e poco percorribili. Non era sempre così, ma ultimamente sempre più spesso. E mentre chi arrivava si riempiva gli occhi di emozioni e andava alla ricerca di novità, specialmente se arrivava da fuori Giudea e sarebbe tornato presto nel tran tran quotidiano, ciò che avrebbe segnato i secoli futuri non veniva neanche notato. La nascita di Gesù avvenne così, dietro le quinte, in un luogo se non di povertà, quanto meno estremamente semplice, intimo e visibile solo a coloro che erano stati messi sull’avviso.

Oggi guardando al dispiegamento di forze per l’arrivo della Presidente del Consiglio per una sola ora, alla città intasata da mesi dal traffico, alle luci abbaglianti, al moltiplicarsi di presepi viventi, concerti, iniziative di Natale, alle frotte di turisti che sbarcano al mercatino di Natale più importante del mondo, alle vetrine reduci dal Black Friday e pronte a reggere l’assalto dei consumatori, alla ricerca di sacerdoti che non ci sono per celebrare messe per diverse taglie di persone e di teste, una domanda frulla nella mente: mica anche noi ci stiamo perdendo qualcosa di nascosto, la nascita dello stesso Dio nella Asti 2023, che chissà dove si nasconde? No, perché non vorrei poi che dopo altri 2023 qualcuno pensasse che ci siamo persi il senso del futuro solo perché siamo rimasti abbagliati da un miraggio.

Licenziati i dipendenti del macello di baldichieri

C’è una svolta nella vicenda del macello di Baldichieri. E’ infatti arrivata la lettera di licenziamento per 91 dipendenti in presidio fuori dai cancelli dell’ex Pellissero dal 7 agosto. 

Il sindacato vede i licenziamenti come la sterzata decisiva: “Siamo arrivati finalmente al primo passo verso una possibile soluzione. Abbiamo chiuso la procedura avviata dalla Fortes, che dichiarava 106 esuberi, oggi trasformati in 91 licenziamenti perché 15 sono dimissionari – spiegano -. Per noi è un passaggio fondamentale che ci permetterà di traghettare verso la trattativa ancora aperta con Ciemme”.

La lezione di Cottarelli alla Scuola Popolare

La “Scuola Popolare” ha iniziato il suo nuovo percorso di formazione e confronto rivolto ad adulti e giovani offrendo un singolare incontro con l’economista Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano per riflettere sulla situazione economica italiana. Tema non semplice che Cottarelli ha sviluppato con concretezza coinvolgendo il folto pubblico snocciolando le criticità generate dall’evasione fiscale, la troppa burocrazia, il crollo demografico, la difficoltà a convivere con l’euro e la crescente marginalizzazione dell’occidente nel panorama economico mondiale. 

Una “lezione” che si può riascoltare sul canale Youtube della Gazzetta d’Asti (yougazzetta: https://www.youtube.com/watch?v=u68IoABubaU) per riannodare i fili delle tante sollecitazioni ascoltate e da riproporre per meglio comprendere il presente a beneficio di una più incisiva presenza propositiva nel nostro territorio.

Le ricorrenze del Palucco e del Sacro Cuore

I 50 anni della chiesa del Palucco e i primi 40 anni del Sacro Cuore. La Gazzetta ricorda questi due anniversari con due ampi servizi. Sabato 16 dicembre alle 17 avverrà la messa che sarà celebrata per questa speciale occasione dal vescovo Marco. Domenica si è invece aperto un anno di festeggiamenti per la parrocchia del Sacro Cuore nel quartiere di corso Alba, eretta il 4 dicembre 1983.

Focus

Fine anno, tempo di bilanci anche per lo sport. Tra premiazioni e considerazioni varie.

Commercio

Alcuni commercianti del centro lamentano un calo di affari con l’arrivo del Magico Paese di Natale.

Presepi

Parte oggi Oro Incenso e Mirra in 12 paesi del Monferrato.

OltreTanaro

Grande successo di pubblico e di partecipanti alla Fiera del Bue Grasso a Nizza.