Quarantanovesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2021 spegne 122 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 24 dicembre 2021.

Piemonte in zona gialla e la mascherina è un obbligo

Lo ha annunciato il presidente della Regione Alberto Cirio pochi giorni fa, in occasione della giornata di vaccini pediatrici all’ospedale Mauriziano di Torino: il Piemonte lunedì si sveglierà in zona gialla. Già da oggi però scatterà per tutti l’obbligo delle mascherine all’aria aperta, non solo nei luoghi particolarmente affollati: l’obiettivo è quello di mettere più in sicurezza il primo week end di festività natalizie. 

La decisione è arrivata a seguito del continuo aumento di contagiati che hanno superato i 3 mila casi quotidiani, cosa che non succedeva da oltre un anno, e che rischiano di far sforare il parametro delle terapie intensive già dalla prossima settimana. 

Tre sono i parametri che determinano il colore della regione: incidenza, occupazione dei posti letto in area medica e occupazione delle terapie intensive. Perché scatti la zona gialla devono essere contemporaneamente superate tre soglie limite: 50 casi per 100mila abitanti per quanto riguarda l’incidenza (soglia superata in tutte le regioni); 15 per cento di posti letto occupati in area medica e il 10 per cento di posti letto occupati in terapia intensiva, che, secondo i dati raccolti, attualmente sono occupati per l’80 per cento da persone non vaccinate.

Le regole in zona gialla sono quasi identiche a quella bianca: la differenza fondamentale è appunto l’obbligo di mascherina all’aperto. Non ci sono limitazioni agli spostamenti, tutti i negozi sono aperti, così come bar, ristoranti e tutte le attività produttive senza limiti di orario. Niente coprifuoco e niente limiti per quanto riguarda pranzi e cenoni.

Il super green pass continuerà a essere necessario per bar e ristoranti, cinema e teatri, stadio, discoteche, feste e cerimonie pubbliche, mentre quello semplice da tampone darà diritto, oltre che a continuare a svolgere il proprio lavoro, all’accesso ai dehors dei locali, mezzi pubblici, treni, aerei, hotel, palestre, piscine, spogliatoi.

Intanto facciamo un po’ di chiarezza tra tamponi molecolari, antigenici, test salivari rapidi e quelli fai da te. Ma facciamo chiarezza anche sui comportamenti che dobbiamo tenere durante le festività natalizie ma anche quando entriamo in contatto con un positivo. Un vademecum per destreggiarsi al meglio e in sicurezza in questi giorni tra Natale e Capodanno.

La meraviglia del Natale

Il Natale è pervaso da un grande senso di meraviglia perché Dio si fa uomo e viene ad abitare in mezzo a noi, perché la salvezza si rende visibile in un bambino, perché una vita sboccia con tutta la sua promessa di gioia e di immortalità.

Il vero Natale ha il sapore della novità. È un tempo preciso e concreto nel quale Dio inizia a rinnovare la terra. E per fare nuove tutte le cose, Dio è partito dal fondo, da ciò che era dimenticato, debole, escluso, fragile: lui stesso si è fatto così. È andato là dove c’era freddo, sporco, ingiustizia, abbandono. Tutto questo lo ha vissuto fino in fondo e, per questo, lo ha fatto nuovo. È partito dal fondo per poi concludere nella luce e nella gioia della risurrezione.

Natale in ospedale

Anche nella cappella dell’ospedale ha trovato posto il presepe. Sembra passato un secolo (si era prima dell’epidemia) quando molte critiche avevano accompagnato un allestimento che ricordava più un centro commerciale che un luogo di meditazione.

Intanto l’Azienda Sanitaria Locale ha nominato il nuovo direttore della struttura di Medicina Interna. Si tratta di Piero Riva che prende il posto della collega Stefania Mariotti, facente funzione, visto che il posto era vacante dal 2019.

Chiuse le casette del Magico Natale

Il Magico Paese di Natale è stato smontato e il Comune annuncia con toni trionfalistici il grande successo della manifestazione che ha richiamato davvero tanta gente, anche dall’estero. E già si pensa al prossimo anno visto che l’accordo con l’ente organizzatore è di ospitare il villaggio natalizio per almeno altre due edizioni. La richiesta dei commercianti è di portare avanti l’iniziativa sino alla vigilia di Natale, posticipando l’apertura di una settimana. Una visitatrice eccellente è stata la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

Gazzetta Retrò

Nell’ultimo numero dell’anno esce il nostro inserto dedicato alle tradizioni. Grande spazio quindi ai Magi, al Gelindo e alla Befana con curiosità, ricette e racconti. La pagina noir si apre invece con la rappresentazione teatrale di Arsenico e vecchi merletti in salsa astigiana.

Concerti

Coro Polifonico Astese in concerto a Natale a San Pietro, la Corale San Secondo in Collegiata a Santo Stefano e ancora il Capodanno al Teatro Alfieri.

Vita politica

Rasero vola nei sondaggi promossi dalla Lega. Si votasse oggi, sarebbe confermato sindaco al 1° turno.

Lavoro

Un regalo di Natale… La ditta Marcegaglia annuncia per il 2012 il raddoppio del premio di produzione.

Sport

Festività in serenità per l’Asti che nelle ultime due partite ha ottenuto altrettanti successi conquistando 6 punti.

Buone feste a tutti i nostri lettori. La Gazzetta d’Asti tornerà in edicola il 14 gennaio. Continuate a seguirci sul sito www.gazzettadasti.it