La Prefettura di Asti è salva: il gradito annuncio è arrivato tramite una telefonata al sindaco Fabrizio Brignolo da parte del senatore Michelino Davico, che da tempo segue il tema in prima persona e che già domenica scorsa dal palco del Teatro Alfieri, in occasione della festa per gli ottant’anni della Provincia, aveva preannunciato possibili imminenti sviluppi positivi. La notizia ufficiale è arrivata oggi tramite una nota del Ministero dell’Interno indirizzata a CGIL, CILS e UIL, che hanno così revocato la manifestazione nazionale annunciata per il prossimo 11 dicembre: il Governo si è impegnato a presentare un emendamento alla legge di Stabilità per modificare la norma che impone la riduzione delle prefetture e il Ministero dell’Interno a ritirare lo schema di decreto contenente l’elenco delle 23 sedi in predicato di soppressione. Proprio per sollecitare la nomina del Prefetto di Asti, vacante dal dicembre scorso, oltre che per richiedere l’invio di uomini e mezzi per le forze dell’ordine, il senatore Davico e il sindaco Brignolo erano stati dal Ministro dell’Interno Alfano lo scorso 21 luglio e già nel mese di marzo il Brignolo aveva consegnato le lettere firmate da oltre cento sindaci della nostra Provincia che andavano nella stessa direzione. “Ringrazio il senatore Davico, per l’impegno profuso e perché questo risultato è importantissimo per il nostro territorio”. “Ora continueremo a lavorare per la nomina del Prefetto e per mantenere il presidio di questa Provincia” ha commentato il senatore Davico.